BONA da Pisa, santa
Eugenio Massa
Nacque a Pisa, nel borgo di Chinzica, da madre corsa, Berta, e da padre pisano, Bernardo, intorno alla metà del secolo XII (la data tradizionale è il 1156, e trova [...] B1 e B3 costituiscono due nuclei, mutilo in fine l'uno, all'inizio il secondo. Il primo si interrompe all'episodio di Cristo che promette alla santa una numerosa figliolanza spirituale (A, 13 e B2, 6) per concludere con una rapida notizia sulla morte ...
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Riformatore boemo (n. Stříbro - m. Praga 1429), consacrato prete (1402) a Praga, dove fu (1427) magister artium. Discepolo e amico di J. Hus, cui succedette nell'ufficio di predicatore nella cappella di [...] col calice e avversario dei taboriti per la loro concezione delle specie eucaristiche come semplice simbolo del corpo di Cristo; contrario a ogni pompa nelle funzioni religiose e all'esagerato culto delle immagini, G. combatté la corruzione del clero ...
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Famiglia di incisori, specialisti nell'incisione a colori. Tony (Lione 1847 - Parigi 1904) collaborò a L'Illustration e a Le Monde Illustré e incise legni originali (paesaggi e tipi bretoni, vedute parigine), [...] con L.-A. Lepère al rinnovamento della xilografia. Dei suoi figli, il più noto è Jacques (1874-1977), che illustrò con ottime incisioni, su disegni di M. Denis, l'Imitazione di Cristo (1903), la Vita Nuova (1907), i Fioretti di s. Francesco (1913). ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] fonti franche riferiscono che nell'804, essendosi sparsa la voce che a Mantova era stata trovata una reliquia del sangue di Cristo, L. III si recò nella città per indagare sul fatto miracoloso e che da lì proseguì per la Francia, volendo incontrare ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] attorno al Giberti. Non v'è testimonianza che a Venezia il C. si sia in qualche modo interessato della stampa del Beneficio di Cristo; ma in un modo o nell'altro fanno capo al C. tutte le relazioni veneziane di quanti trovano nel libretto del monaco ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] più tarda, si addolcisce in un'espressione di più sentita umanità.
L'ultima opera documentata di G. è una tavola con Cristo in trono benedicente, firmata e datata 1472, oggi nel duomo di Sezze ma proveniente dalla locale chiesa del Bambino Gesù (Zeri ...
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Teologo protestante (Berlino 1891 - Starnberg, Baviera, 1985). Il suo pensiero è chiaramente espresso nel volume Säkulare Religion (1932), in cui si tenta di individuare la purezza della fede, che verrebbe [...] di questa trasgressione secolarizzante sono: la religione del capitale, per cui la rivoluzione russa sarebbe non contro Cristo, ma contro la sua lettura capitalistica; e la religione del dominio (superuomo, organizzazione e tecnica). Altre opere ...
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Pittore e incisore (Ostrogožsk, Voronež, 1837 - Pietroburgo 1887), uno dei fondatori del gruppo degli Ambulanti, di cui organizzò le mostre annuali. È uno dei maggiori maestri del ritratto realistico: [...] periodo degli "Ultimi canti", 1877, Mosca, Galleria Tret´jakov). Nella pittura religiosa risentì l'influenza di A. A. Ivanov (Cristo nel deserto, 1872, e Cristo deriso, ambedue a Mosca, Galleria Tret´jakov). Fu un eminente teorico e critico d'arte. ...
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Pittore e scrittore portoghese (Lisbona 1517 - ivi 1584). In Roma, ove dimorò due anni, conobbe Michelangelo, Vittoria Colonna e gli eruditi del tempo. Fissò poi in alcuni dialoghi il ricordo delle conversazioni [...] 1549), Louvores eternos (1569), Da fábrica que falece na cidade de Lisboa (1571), e, poco prima di morire, De Cristo Homen. È il primo scrittore occupatosi in Portogallo di argomenti di arte. Un suo importante libro di disegni, interessante anche per ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] pala per la chiesa di Caupo di Seren del Grappa, ovvero la Madonna col Bambino, i ss. Vito e Modesto e Cristo Risorto, oggi presso le Gallerie dell'Accademia di Venezia. Sul retro del dipinto sono visibili alcuni disegni tra cui due figure femminili ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...