GIAROLA, Giovanni
Stefano Pierguidi
Figlio di Domenico e di Maria Tosi, nacque a Fosdondo di Correggio (Pungileoni, II, p. 272) in data non nota collocabile agli inizi del XVI secolo. Poiché Orlandi [...] aggiungere i 3 ducati in più richiesti dal Giarola. I lavori prevedevano un'ancona sull'altare, i Miracoli del Corpo di Cristo nelle pareti laterali e la doratura di alcuni rosoni lignei (Malaguzzi Valeri, 1892, pp. 40 s.). Ancora nel marzo del 1550 ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] di colore; del B. sono anche le tre tavole d'altare con l'Apparizione di Gesù agli Apostoli, Cristo Salvator mundi e Cristo seguito dai figli di Zebedeo,che molto risentono del fare pontormesco del primo Naldini.
A questi anni appartengono, oltre ...
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DE STEFANI, Nicolò
Flavio Vizzutti
Pittore sicuramente bellunese (Piloni, 1607), nato attorno al 1520. Non si hanno documentazioni sulla sua iniziale formazione artistica, tuttavia il Lanzi (1818) dice [...] (Vizzutti, 1983).
Notevoli sono la bellezza paesaggistica e i penetranti ritratti dei committenti della tela con il Battesimo di Cristo della chiesa bellunese di S. Stefano, credibilmente assegnata al D. (Gover, 1983). Il Ticozzi (1817) ed il De Boni ...
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CORNARA, Carlo
Marco Bona Castellotti
Le scarsissime notizie di cui si dispone, non consentono di confermare, alla luce di documenti, la data di nascita di questo pittore milanese, che si determina [...] ), una Ninfa con Satiro (inv., nv. 916), valutato 70 lire, una Storia di Agar (inv., n. 920) valutata 60lire, oltre a un Cristo in croce e a una Vergine col Bambino (ambedue inv., n. 577: E. Bertoldi, Per il collezionismo milanese, in Arte lomb., XIX ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] (Finzi, 1959). Di tale impresa pittorica è superstite, nella parte superiore del prospetto, una Scena della Passione di Cristo, tema scelto "a monito di coloro che, nel palazzo, dovevano rendere giustizia" (id., 1983). La condizione d'avanzato ...
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BISSONE (Bissoni), Domenico (Gian Domenico)
Giovanna Terminiello Rotondi
Figlio di Francesco Gaggini, probabilmente scultore, nacque a Bissone sul Lago di Lugano intorno alla metà del sec. XVI.
Gli [...] a Pieve di Teco. Nel 1607 gli venne commissionata dall'oratorio di S. Croce in Sarzana la cassa con la raffigurazione di Cristo al Calvario, terminata nel 1608 e ora distrutta. Quest'opera diede al B. la fama e gli fece avere in commissione una ...
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ANDREA da Iesi
Pietro Zampetti
Andrea da Iesi, pittore, nacque nel 1492 da Marcantonio, figlio a sua volta di Andrea di Bartolo (1435 circa -1492), il quale il 4 giugno 1473 aveva firmato un affresco [...] tale tesi, è portato piuttosto a vedere nell'opera di A. una generica influenza umbra, giustamente riscontrabile nella lunetta (con Cristo Crocefisso tra la Madonna e s. Giovanni)della pala d'altare della chiesa del Rosario a San Marcello (Ancona). È ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] al Celio dal marchese Gabrielli di Gubbio -, non si sottraggono all'influenza allora imperante del Maratta. Ma già nel quadro con Cristo e santi, per la chiesa dei SS. Celso e Giuliano (1735), siavvicinava a un classicismo più rigoroso, legato al ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] una schiera di angeli che portano gli strumenti della Passione; in fondo la Vergine Maria e Maria Maddalena piangono il Cristo morto; al centro, Giuseppe d'Arimatea osserva la scena. L'intera rappresentazione si svolge lungo una grande curva che sale ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di Verona (Elia sul carro di fuoco, Giana gettato in mare, Angioletti con i simboli della passione intorno a un ovale con Cristo risorto) e la pala con l'Assunta della chiesa di S. Maria del Paradiso. Il quinquennio 1565-1570 lo vede impegnato in ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...