PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] una fisionomia storico-artistica. Oltre alle opere già citate, gli vengono assegnate concordemente le seguenti: Cristo in pietà sorretto dalla Vergine, Budapest, Szépművészeti Múzeum; Madonna col Bambino, Ferrara, Pinacoteca nazionale; Deposizione ...
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GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] il donatore Cesare de' Majo, posta sulla parete del presbiterio dietro l'altare maggiore (circa 1565-70) e la Deposizione di Cristo con santi e donatore firmata e datata 1570.
Tra i numerosi documenti raccolti da padre V. Bruzza (Colombo) e poi da ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] valle reatina (Verani, 1971).
È probabile che siano di quegli stessi anni le piccole tempere con Episodidella vita di Cristo nella Biblioteca Vaticana. Per una delle due nuove sale della biblioteca Corsini a Roma, costruite dal principe Tommaso (m ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] S. Catervo a Tolentino, dove portò a termine la decorazione della cappella del Carmine e il paliotto d'altare con il Cristo consacrante (Semmoloni, 1988, p. 66; Cucco, 1991). Nella stessa città, nel 1900, ricevette la commissione di decorare le sale ...
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GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] 1843, due quadri a olio, La flagellazione di Nostro Signore Gesù Cristo e Ritratto virile a mezza figura (n. 324 del catalogo e della formazione, come Nudo maschile, Nudo maschile seduto, Cristo alla colonna (tutti a carboncino e pastello su carta ...
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CAPPELLINO (Capellino), Giovanni Domenico
Franco Sborgi
Nacque a Genova nel 1580, come riferisce il Soprani (che resta tuttora la principale - seppure assai scarna - fonte di notizie biografiche sul [...] i ss. Giacomo e Francesco (firm.e dat. 1621 0 1631; ibid., Oratorio di S. Giacomo della Marina), la Flagellazione di Cristo e il Cristo coronato di spine (ibid., chiesa di S. Siro) e ancora posteriore la Predica di s. Giacomo (ibid., oratorio di S ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] fin dal 1687 in Forlì, dopo il suo definitivo trasferimento da Bologna. La tela raffigurante S. Giovanni che battezza Cristo della parrocchiale di Branzolino (Forlì) è uno dei primi dipinti che vanno riferiti al suo catalogo.
L'opera, restaurata ...
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BRIZZOLARA, Luigi
AA. Salmoni Cevidalli-F. Sborgi
Nacque a Chiavari l'11 luglio 1868 da Antonio e da Giuseppina Della Cella. Dedicatosi sin da giovane alla scultura, si trasferì all'età di circa vent'anni [...] 1892). Vinse poco dopo il concorso per la tomba di G. B. Castagnola (con la raffigurazione della Visione di Cristo) per il cimitero monumentale di Staglieno (Genova).
Cospicua la produzione di monumenti funebri (ricorderemo la tomba Risso-Zerega, nel ...
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ANSELMO da Campione
Augusta Bubani
Oriundo della diocesi di Como, fu attivo a Modena come architetto e scultore fra la seconda metà del sec. XII e gli inizi dei XIII. Si formò intorno a lui una maestranza [...] altri quattro artefici, attribuisce in particolare ad A. i rilievi con Storie della Passione di Cristo: Lavanda dei piedi, Ultima cena, Cattura di Cristo, Cristo davanti a Pilato e Flagellazione (in un solo scomparto), Salita al Calvario (due rilievi ...
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ARDITI, Andrea (Andrea di Ardito)
Marco Chiarini
Fiorentino, operoso nel sec. XIV, ritenuto uno dei primi orefici che abbia introdotto a Firenze, nella sua arte, l'uso dello smalto francese.
Egli dovette [...] figure di santi, del 1331, e un altro con le insegne di S. Zanobi,oltre a una patena con l'Ascensione di Cristo, a smalto. Tali opere sono andate perdute; ma, in S. Maria del Fiore, è ancora conservato il busto-reliquiario, con mitria relativa ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...