DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] due suoi dipinti: presso la cappella del Sacramento, ancor prima del 1654, una Pietà, raffigurante la Madonna ai piedi della croce, con il Cristo morto in grembo, tra s. Giovanni e la Maddalena e l'Eterno in gloria, e un S. Antonio da Padova presso l ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] , Roma 1848, e ancora nel 1851 il Gentilucci pubblicava La Via della Croce ovvero le XIV stazioni di Nostro Signore Gesù Cristo disegnate dal cav. F. B., Roma 1851, dedicata al card. Antonelli, con sonetti di vari autori (anche le incisioni sono di ...
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INNOCENZO da Petralia
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Petralia Soprana, sulle Madonie, nel 1592 (Neri, p. 180). Secondo un'antica fonte I., frate francescano dell'Ordine dei riformati dell'Osservanza, [...] Ecce Homo del santuario del Ss. Crocifisso di Calvaruso nel Messinese. L'unica scultura certa di I., al di fuori del tema del Cristo in croce, è la Madonna col Bambino messa in opera per la chiesa francescana di S. Antonino a Palermo e sostituita nel ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] del maestro. Siccome nel corso della lavorazione durata parecchi anni (dal 1548 circa al, 1555), il marmo subì dei danni e la gamba del Cristo si era staccata, il B. fece a pezzi l'opera e l'abbandonò nelle mani del suo aiuto T. Calcagni, il quale la ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] da Francesco Torbido nel 1534.
Nel 1541 l'arciprete Bernardino da Lisca commissionò al G. una pala, oggi piuttosto alterata, col Cristo morto tra s. Bernardino, s. Giuseppe e il donatore per la chiesa di S. Pietro Incarnario a Verona (Simeoni, p. 231 ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] C. Bonone alla Madonna della Ghiara di Reggio Emilia nel 1622.
Tolti il S. Alberto carmelitano che è del Guercino, il Cristo deposto di Bartolomeo (Cento, Pinacoteca civica) e un S. Giorgio che uccide il drago attualmente riferito a Matteo Loves, il ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] settecentesche della città sono tuttora conservati l'Apparizione della Vergine a s. Andrea Corsini nella chiesa dei Carmelitani e la Nascita di Cristo già nel convento di S. Maria e ora presso il Museo civico di Pisa.
Il C. morì a Firenze nel 1661 ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] , 1985, p. 192; G. da T., 1991, pp. 22 s.); e un lacerto di affresco con S. Barbara nella chiesa detta del Cristo (S. Maria degli Angeli) raffigurante S. Barbara (ibid., p. 24).
Di incerta attribuzione rimangono invece le due portelle d'organo con l ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] ) e la vetrata per la cappella Capponi in S. Felicita a Firenze del 1526. Quest'ultima raffigura il Trasporto di Cristo al sepolcro ed è conservata in palazzo Capponi alle Rovinate a Firenze. Era inserita nel complesso programma della decorazione del ...
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GERINI, Niccolò di Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] dell'angelo (Art in the making). Alla metà degli anni Ottanta è datata la grande tavola con la Deposizione e Resurrezione di Cristo eseguita dal G. per la chiesa di Orsanmichele, oggi in S. Carlo dei Lombardi a Firenze (Boskovits, 1975, p. 99), opera ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...