BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] Rota, di una tiratura della Lotta dei Lapiti e dei Centauri di Enea Vico e di varie stampe di Agostino Carracci (Gesù Cristo fra i ladroni, 1580); del 1582 sono la Tentazione di S. Antonio, il Martirio di s. Giustina e la Confraternita del Nome ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] dalle figure di lateranensi e di santi della navata (sicuramente suoi sono il Don Albino Grasso e il S. Aquilino) al Cristo sorretto da un angelo.
Le ante d'organo di S. Maria della Passione (Lavanda dei piedi, Innalzamento e Deposizione dalla croce ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] da Mantegna entro il 1497, le tre copie dai Trionfi di Cesare (Elefanti, Portatori di corsaletti e Senatori) e la Sepoltura di Cristo con tre uccelli, incisa nello stesso verso dell'originale ma con un volatile in meno.
Da un punto di vista tecnico ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] 1540, ma l'unica sua scultura documentata è la statua di S. Luca (1551-53). Nel 1540 stava anche lavorando al gruppo statuario con Cristo e s. Tommaso per la porta di S. Tommaso (ora nella chiesa omonima) e al Velo della Veronica per la porta di S ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] artisti senesi di perfezionare gli studi in altre città. Il F. si impose su G. Bianconi con il rilievo in gesso Cristo scaccia i mercanti dal tempio (Siena, Monte dei paschi), ricevendo le lodi della commissione giudicante composta da C. Zocchi e R ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] di Tiziano, anche se, di quest'ultimo, aveva già avuto modo a Napoli di studiare e copiare (Madrid, Congregación del Cristo de San Ginés) l'Annunciazione allora in S. Domenico Maggiore. Tuttavia, i dipinti realizzati dal G. per Venezia e documentati ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] espressivo. Contrariamente a quanto è dato di riscontrare negli altri esemplari giunteschi, nella croce assisiate il corpo del Cristo accenna appena a inarcarsi e l'altissima interpretazione del mistero della morte data dall'artista è vissuta in ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] 6 ag. 1786. Nello stesso anno dipinse per i padri passionisti di Anguillara (collegiata di S. Maria Assunta) una pala con Cristo crocifisso tra la Madonna e s. Giovanni Evanglista; e per la beatificazione di Tommaso da Cori eseguì uno dei quadri per ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] la pittura di uno stendardo su tela (perduto), con l’immagine del santo patrono da un lato e la scena del Battesimo di Cristo dall’altro, da compiere entro un anno per il prezzo di 33 fiorini d’oro larghi (Franklin, 1993). Il pittore vi è ricordato ...
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GIOVANNI d'Andrea, detto il Sordo
Sonia Bozzi
Nacque intorno al primo decennio del Cinquecento dal pittore Andrea di Giovanni (di Griffone o Griffoni), documentato a Pisa fin dal 1494.
Il padre fu noto [...] Madonna col Bambino, s. Giovannino e l'angelo (La Pinacoteca Ambrosiana, 1997, p. 115); infine, dalla collezione Monti proviene il Cristo alla colonna, che già nell'inventario del 1638 venne registrato con l'attribuzione al Sordo e che oggi si trova ...
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cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...