SCHIAMINOSSI, Raffaello
Annalisa Pezzo
– Nacque a Sansepolcro da Bernardino e da Olimpia e venne battezzato il 26 settembre 1572. Prima del rinvenimento dell’atto del battesimo (Sansepolcro, Archivio [...] ancora riferibile a Stefanoni, i due tondi con l’Assunta e Cristo in gloria, la Madonna con Bambino (1613); da Paolo Veronese S un certo credito se Giulio Cesare Gigli ne La pittura trionfante (Venezia, 1615), inserendolo nel canone dei più eminenti ...
Leggi Tutto
SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] di nuovo in S. Maria della Passione, consegnando nel 1623 la Cattura di Cristo. A suggellare la fortuna a Milano e in patria furono anche le menzioni ne La pittura trionfante del bresciano Giulio Cesare Gigli e negli scritti di Girolamo Borsieri, in ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] presso l'editore Cosmerovio di Vienna: La caduta di Salomone, Gli affetti pietosi per il sepolcro di Cristo, Panegirico di Zaccaria, L'onore trionfante, nel 1666; L'elice, L'ambizione punita, Lagrime della pietà, nel 1667. Nello stesso 1667 e dal ...
Leggi Tutto
gloria
Sebastiano Aglianò
Presente nella Commedia, nel Convivio e nella Vita Nuova (ma soltanto nella prosa). La forma ritenuta autentica è sempre quella dotta, non avendo gli editori accolto groria, [...] e s. Domenico furono campioni dello stesso esercito di Cristo, militarono insieme, e quindi è giusto che la assente l'idea della luce, ma resiste quella originaria della potenza trionfante in eterno.
Analogicamente, nella traduzione di Ps. 8, 6 ( ...
Leggi Tutto
giustizia
Philippe Delhaye
Alcuni psicologi moderni pensano che il senso della g. è particolarmente intenso nei perseguitati. Essi rivendicano ardentemente g., e quanto più ne sono privi, tanto più [...] restauratore della giustizia. - Di fronte all'ingiustizia trionfante la reazione di D. non è il contemptus 33; 21, 32). S. Giovanni interiorizza l'idea e dichiara giusto colui che vive in Cristo, dimora in lui e compie la sua g. (Ioann.1, 2, 28-29). ...
Leggi Tutto
ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] il giorno di s. Giuseppe: Jaele (Marchi, 1735), Davidde trionfante (Giuseppe Maria Medici, 1738), Tobia (Zeno, 1749), oltre nota è l’oratorio La deposizione dalla croce di Gesù Cristo Signor Nostro (Giovanni Claudio Pasquini) eseguito all’Ospizio del ...
Leggi Tutto
MENGARDI, Giambattista
Valerio Vernesi
– Nacque a Padova il 7 ott. 1738 da Girolamo e da Vittoria Bonafina.
Personalità di primo piano della cultura veneta del Settecento, il M. superò i confini della [...] un’accezione di maggior rilievo grafico, al tiepolismo trionfante presente negli affreschi di Giacomo Guarana negli altri l’altare maggiore raffigurante i Ss. Pietro e Paolo col Cristo in gloria, realizzò i due dipinti laterali del presbiterio, ...
Leggi Tutto
DAL TOSO, Girolamo
Francesca Lodi
Figlio di Silvestro "dictus tonsus de Nanto" (Zorzi, 1916, p. 125), nacque molto probabilmente in questa località del Vicentino tra gli anni 1480-1490 se nel 1510 firmava, [...] al XVII o XVIII secolo, del dipinto, perduto, raffigurante Cristo tra gli infermi, ricordato dal Boschini (1677, p. 4 , in un certo senso, anche in "provincia", dell'ormai trionfante, maturo classicismo.
Fonti e Bibl.: Vicenza, Bibl. Bertoliana, ...
Leggi Tutto
ZOPPIO, Girolamo
Luca Piantoni
ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533.
La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla base dei Ragionamenti [...] 1567), un poemetto in ottave dedicato a Don Giovanni d’Austria trionfante a Lepanto (Bologna, A. Benacci, 1572) e una favola , 1981).
Degno di nota è anche il Nascimento di Cristo, libera traduzione del De partu Virginis di Iacopo Sannazaro, ...
Leggi Tutto
STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] tavola, i temi illustrati (la Crocifissione, la Chiesa trionfante, la Sinagoga ribelle), ma anche la ricchezza dei colori fianchi e i timpani decorati da una serie di statuette: il Cristo e una Sedes Sapientiae nei timpani, i dodici apostoli, S. ...
Leggi Tutto
trionfante
agg. [part. pres. di trionfare]. – 1. Che trionfa, che riporta un trionfo o ha ottenuto una vittoria meritevole di trionfo: essere t. sui (o dei) proprî nemici; più spesso, con riferimento a trionfi e vittorie non militari: Cristo...
glorioso
glorióso agg. [dal lat. gloriosus «ricco di gloria; millantatore»]. – 1. a. Che ha gloria, pieno di gloria: un popolo g.; stirpe, nazione g.; i g. martiri della fede; le g. insegne; eroe di g. memoria; in senso religioso, che gode...