CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] 'Ospedale di S. Spirito in Sassia, carica che terrà fino alla morte. Nell'anno 1557 fu nominato maestro di casa di Paolo IV, beneficio di Cristo, iltesto più famoso dell'evangelismo italiano (Benedetto da Mantova, Ilbeneficio di Cristo... Documenti ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] pontificato fu assai breve - meno di un triennio -, essendo egli morto il 22 agosto 1280, ma fu per contro intensissimo e ricchissimo Pietro, tra altri apostoli, con un busto clipeato del Cristo nella parte superiore della scena (D'Onofrio, 1983; ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] che furono approvate soltanto nel 1841, dopo la morte del fondatore.
Tuttavia l'indefesso apostolato, i metodi manoscritta e dattiloscritta); B. Conti, S. G. apostolo del Sangue di Cristo, Roma 1978; G. D. Bufalo. Il venerabile mio zio. Deposizioni ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] come aiutante del suo maestro.
Firmata e datata 1713 è la natura morta pubblicata da M. Gregori (1990), che vede nel dipinto un legame contemporaneamente conduceva il ciclo con le Storie di Cristo nel convento dell'Annunziata. Sono stati fatti ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] del Costabili fu istituito varie volte visitatore di conventi. Dopo la morte del suo protettore, il 17 sett. 1582, il G. passò Monte Calvario, che espone le sette parole, che disse Giesù Cristo in su la Croce di Antonio Guevara, vescovo di Mondogneto, ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] problema dell'energia, sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi durante il pontificato divalis iussio giunse a Roma quando D. era già morto. Secondo quanto riferisce l'anonimo biografo del Liber pontificalis ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] problema dell'energia, sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi durante il pontificato divalis iussio giunse a Roma quando D. era già morto. Secondo quanto riferisce l'anonimo autore della biografia inserita ...
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AUREOLA
B. Brenk
Alone di luce, detto anche nimbo, che nell'iconografia cristiana circonda il capo di Cristo, della Vergine, dei santi, degli angeli.La spiegazione etimologica universalmente accettata [...] della basilica romana di S. Maria Maggiore (432-440) e quella del Cristo nel mausoleo di Costanza a Roma (seconda metà del sec. 4°) di fondatori ancora in vita e di contemporanei viventi o morti da poco. Un'eccezione in tal senso è costituita dal ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] formula del
16° sec.: solus Christus (cioè il sacrificio di Cristo si è compiuto una sola volta nella storia e non deve anche apprezzato dai cattolici), l’esistenzialista Bultmann ha precorso (è morto nel 1976) una tendenza che si è fatta sempre più ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] opere vanno ancora ricordate: Omelia di s. Giovanni Crisostomo intitolata Che Cristo sia Dio, trad. dal greco con note e un saggio merita di ricordare quelle pronunciate per la morte di Pio VII (1823) e per la morte di Ferdinando I (1825).
Fonti ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...