PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] Barbara, ma i lavori furono subito interrotti a causa della morte del duca, nello stesso anno. Relegato a un ruolo chiesa di S. Andrea. Sacello per la reliquia del sangue di Cristo, in Leon Battista Alberti e l’architettura... (catal., Mantova 2006- ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] Volto santo (antico e monumentale crocifisso ligneo rappresentante il Cristo triumphans), custodito fino al 1770 nella pieve di S Sacramento il monumentale cenotafio del vescovo Guido Tarlati (morto nel 1327) facendolo collocare presso la porta della ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] e colleghi in quell'altissimo ufficio che ci affidò G. Cristo, a voler mostrarsi nel confutare più dotti, nel persuadere 1898 uscirono a Firenze cinque volumi, per quasi tremilacinquecento pagine: morto il C. nel gennaio 1900, nel 1910 uscì un sesto ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] tramandati dal Vasari (1550, 1568), che dichiara il pittore morto all'età di settantatré anni nel 1312. Negli Spogli documentari di del battistero la lunetta del duomo e le sei Storie di Cristo e del Battista nel quarto spicchio della cupola, con il ...
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MANZINI, Andrea (Andrea da Firenze; Andrea di Giusto)
Francesco Sorce
Nacque a Firenze tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo; del padre è noto il solo nome di battesimo, Giusto. È menzionato, [...] ) conservata all'Ermitage di San Pietroburgo e il Cristo in croce fra la Vergine e i ss. senza però specificare la fonte della notizia. Doveva comunque essere sicuramente morto nel 1457, quando il figlio Giusto dichiarò al Catasto di essere orfano ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] ; infatti quando il Vannetti penserà, venti anni dopo la morte, di scrivere la biografia del pittore, è Clemente a fornirgli se si escludono i disegni, sono solamente quattro: il Cristo sotto la Croce nella parrocchiale di Sacco (1733), L'Immacolata ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] Bianco, teologo carmelitano lettore delle università di Siena e Pisa, morto nel 1499 (Meloni Trkulja, p. 174).
Nel 1503 G di datare l'affresco a una fase precedente l'esecuzione del Cristo con i simboli della Passione, forse intorno al 1490, e ...
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GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] la cassa delle reliquie, il tabernacolo del Corpo di Cristo e due leggii. Uno dei fornitori della sua bottega, risulta iscritto dal 1465 fino al 1476, anno certo della sua morte.
Nella portata al Catasto del 1469 aveva dichiarato di tenere bottega ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] era citato come procuratore della Confraternita del Corpo di Cristo o dei Battuti, e riceveva dal prefetto di che i due contendenti si erano rappacificati e il Sabellico era morto, vennero fatti sparire tutti i riferimenti polemici e, fra questi, ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] . Si sa, così, che anche Battista, fratello del C., morto nel 1561, era orafo, che il C. aveva abbandonato quest' che conosciamo e la più grande (mm 48): come la medaglia del Cristo del 1565, questa ha un bordo atipico a perle lunghe che si alternano ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...