FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] mare, Angioletti con i simboli della passione intorno a un ovale con Cristo risorto) e la pala con l'Assunta della chiesa di S. Maria bottega di pittori della seconda metà del Cinquecento.
La morte del F. avvenne probabilmente poco dopo la stesura del ...
Leggi Tutto
CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] dell'articolo su La fede nella divinità del Cristo durante l'età apostolica che il lazarista francese 249; In mem. di mons. A. M. C. ... nel primo anniversario della sua morte, Milano 1908; F. Novati, Commemorazione di A. M. C., in Rendiconti del R. ...
Leggi Tutto
GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] anime - di per sé "redente col prezioso sangue di Cristo" - non precipitino nelle fiamme dell'inferno, non si dannino non a caso futuro dedicatario del profilo di G. composto, lui morto, da Giuseppe Musocco, suo collaboratore), tra il gennaio del 1680 ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] , per C. la registrazione s'interrompe nel dicembre del 1337.
La morte di C. è dunque da collocare ai primi del 1338; vi sono , che sembra smarrirsi attraverso prolisse digressioni (lodi di Cristo e di Dio, che chiamano in causa gerarchie angeliche ...
Leggi Tutto
BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] atteggiamento da questa assunta nei confronti dell'Impero, prima e dopo la morte di Federico II, e il fatto che il cronista non ha apprezzato l'astrologia, ma che lo stesso Cristo avrebbe riconosciuto implicitamente la verità della dottrina della ...
Leggi Tutto
PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] moderni. Con tempestivo intuito, nella chiesa di Cristo Re in viale Mazzini (1931-34) n. 422, pp. 83-108; R. Birolli, M. P. è vissuto intorno al 1933 ed è morto nel 1890, in Quadrante, 1933, n. 7; A. Cederna, Lo sventratore, in Il Mondo, 10 agosto ...
Leggi Tutto
PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] maggio 1726. A questo stesso anno risalgono le tele raffiguranti la Morte di s. Giuseppe e la Vergine col Bambino che consegna il datate o databili: entro il 1743 eseguì l’Ascensione di Cristo per S. Maurizio a Pinerolo; nel 1744 gli venne pagata ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Fama (Bologna, Accademia di belle arti) per la commemorazione del Cignani, morto l'anno prima. Sempre nel 1720 fu nominato da Clemente XI cavaliere dell'Ordine di Gesù Cristo e nel 1721 ricoprì il ruolo di principe dell'Accademia Clementina.
Negli ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] . aveva lavorato fra il 1583 e il 1584 e che era morto nel febbraio 1591, avendo chiesto nel testamento ai suoi eredi di disegno già esistente, per la somma di 1-300 scudi e che il Cristo e S. Pietro fossero "a imitatione" di quelli della chiesa di S ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] Anguillara (collegiata di S. Maria Assunta) una pala con Cristo crocifisso tra la Madonna e s. Giovanni Evanglista; e il S. Carlo Borromeo. Tutto il resto, dopo la sua morte, venne condotto a termine dal Micocca il quale ricevette 415 scudi. ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...