ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] giudeo occulto e di negare la Trinità, la passione di Cristo, l'inferno, il purgatorio e le indulgenze. Il 16 .
L'I. morì il 22 sett. 1511. Circa il luogo della morte, gli storici e i cronisti hanno formulato ipotesi contrastanti: Roma, Ravenna, ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] alcune case sempre di Arosio.
Giovanni. Nato nel 1807 e morto nel 1836, è ricordato come scultore attivo a Torino agl'inizi Entrata e Uscita, segnato A, della Compagnia del S.mo Corpo di Cristo di Siena, 1643-1671, cc. 28v, 56rv).
Paolo. L'attività ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] il S. Uffizio romano ne decretò la condanna a morte in contumacia, inducendolo ad allontanarsi da Chio in gran attributi divini) e ne rispetta i precetti morali può essere definito cristiano e ottenere l’eterna salvezza. Il battesimo è inutile e l’ ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] del SS. Sacramento, in Rime sacre, p. 13). Il Rosario (Firenze 1641) è un poemetto sulla vita e la morte di Cristo, tripartito in misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi: i momenti capitali della liturgia cattolica vi trovano un'agile disposizione ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] .
Nel 1102 giunse in città la notizia che Anselmo era morto a Costantinopoli; G. convocò allora l'assemblea del clero e del "capitolo delle colpe", paragonato al sinedrio che giudicò Cristo e, quindi, veicolo per l'esercizio dell'umiltà, dote ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] sul principio dell'investitura diretta dei poteri papali da parte di Cristo sul fondamento di Matteo, 16, 18-19 - poteri che .
Dopo quell'anno si perdono le sue tracce sino alla morte, probabilmente da collocarsi nel 1445 ovvero nel 1446.
Opere: Sermo ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] a Ferrara, poiché viene datata al 1579 la pala raffigurante l'Inchiodatura di Cristo alla Croce eseguita per l'oratorio dell'Arciconfraternita dell'Orazione e Morte di Ferrara, oggi conservata nella chiesa di S. Cristoforo della Certosa. La grande ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] , realizzate dal Licinio.
La pala presenta il Cristo Risorto nel pannello centrale, la Vergine Addolorata in un atto testamentario, il 30 ott. 1549. È probabile che il L. sia morto, a Venezia, non molto dopo quella data.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] di trionfo a tre fornici sulla facciata, alcune statue raffiguranti Cristo in croce fra la Vergine e S. Giovanni, poste è stato possibile, con l'aiuto di ulteriori ricerche, porre la morte dell'artista tra il 1570 e il 1571. Lo troviamo, infatti, ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] Paolo e Domenico nel 1856 (Domenico morì dopo due giorni), Giovacchino nel 1857 (morto dopo sei mesi), Leonardo nel 1858. La traduzione dell'Imitazione di Cristo di G. Gersen (Firenze 1866), dedicata alla figlia Angiolina affinché imparasse ad "amare ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...