DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] in trompe-l'oeil (come finestra aperta sul cielo) e un Cristo in Pietà, la Vergine e s. Giovanni evangelista. La decorazione è cognata Clara de Vegis (Morandi, 1916, p. 22). La morte dovette seguire poco dopo.
Era nipote del D. Ludovico De Canta ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] Tra i dipinti oggi irreperibili, vanno menzionate tre opere: una Morte dis. Cecilia, una Maddalena e una Assunzione della Vergine ( da una serie di incisioni con momenti della Passione di Cristo: l'acquaforte con Il Calvario porta la dedica a ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] di S. Maria la Nova, nel Battesimo di Cristo del duomo, che tra tutti i dipinti dell'artista 20 settembre dello stesso anno, quando è ricordato in documenti d'archivio come già morto (D'Addosio, 1913, 1919).
Fonti e Bibl.: C. D'Engenio, Napoli ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] dialogo introduce egli interlocutori la Pittura, e Poesia».
Morto il Guercino nel 1666, Paglia lasciò Bologna e rientrò e Sebastiano (1675 circa, Roncadelle, S. Bernardino da Siena) e Cristo Redentore con i ss. Pietro e Paolo (1675-80, Travagliato, ...
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GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] a Modena a servizio del duca Francesco I d'Este e ivi morto nel 1648. Sulla base di un documento dell'ottobre 1661, nel dei Rettori (dove nel 1715 collocò un Sepolcro di Cristo oggi perduto).
Su base stilistica Marković assegna a Marino anche ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] . Dei suoi dodici figli fu pittore il maggiore, Alessandro, morto dopo il 1713, al quale sono riferiti alcuni dipinti dal di S. Croce, La caduta di Simon Mago,Trasfigurazione di Cristo (affreschi); convento dei cappuccini, La Vergine e santi (firm. ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] Legrand, p. 39); un quadro raffigurante Cristo resuscitato appare alla Madonna è nella collezione , il 24 maggio 1725 (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Morti, 1725, c. 7v).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. dell'Accademia naz. di S ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] 24 nov. (Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Libro dei morti, I, p. 149). Tre anni dopo, il 23 dic. 1609, fu sepolto in . La composizione, con la figura serpentinata del Cristo che viene calato da un angelo e (sorprendentemente ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] la chiesa dei Ss. Luca e Martina un'Ascensione di Cristo e una S. Martina vergine e martire, oggi non rintracciabili nuovo principe nel 1627 (Tordella, p. 320).
Dal 1612, anno della morte del padre, al 1615 il L. condivise la casa in strada Paolina ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] tra i due, si apprende che a quella data egli era già morto (Morandi, 1916: in bibl. per Luca).
Per quanto riguarda la non sopravvivono'che due scene oggi di difficile lettura (Cristo risorto con angeli e Pentecoste).
La ricostruzione dell'attività ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...