BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] da un lato s. Francesco in atto di presentare a Cristo Francesco Gonzaga e il figlioletto Federico, dall'altro S. Gonzaga, soltanto poco tempo prima, dunque, della morte del Bonsignori.
Il B. sarebbe morto, secondo il Vasari, a Caldiero presso Verona ...
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BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] per G. C. Doria, ritratto del cardinale Orazio Spinola (morto a Genova nel 1616), una tela riproducente il Sacro catino anche altre.
Delle poche opere identificabili del B. ricordiamo: Cristo e la Veronica nella chiesa di S. Francesco di Paola a ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] ovali con i Misteri del Rosario;per questi lavori, a causa della morte del duca, non gli venne pagato il compenso pattuito e nel 1802 il suo unico quadro di grandi dimensioni: Ilbattesimo di Cristo, per la chiesa di Quartazzola, vicino a Piacenza; ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] intorno al 1708-09.
Chiamato a sostituire Giuseppe Simonelli, morto poco dopo aver ricevuto l'incarico di dipingere nella crociera, col nome della Martorana: vi dipinse episodi della Vita di Cristo e di Maria e, negli archi, mezze figure di santi ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] medesima testa, o panno, o figura dell'altro". Sino alla morte del C., nel 1681, la carriera artistica dell'uno fu dipinto per la cappella di monsignor Saladini prima del 1675); a Roma, Cristo che appare a S. Maria Maddalena de' Pazzi (1675-77 circa), ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] penitente ad affresco, e piccola pala con l'Apparizione di Cristo alla Vergine), in cui l'attenta disciplina di Ludovico non il Reni e il Domenichino, erede legittimo di Annibale, morto nel 1609. In palazzo Mattei la conferma dell'attribuzione all ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] in S. Ambrogio a Milano (entro il 1607), il Cristo Redentore in Ss. Fermo e Rustico a Caravaggio (circa 1606 131) con quella "da fenire" nello studio del pittore al momento della sua morte.
Il L. morì a Milano il 17 sett. 1618 all'età di cinquantasei ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] ornano la lunetta e la cuspide della tomba del doge Michele Morosini (morto nell'ottobre di quell'anno) nel coro dei Ss. Giovanni e Paolo le piccole figure dei donatori inginocchiati, in alto Cristo in croce tra Maria Maddalena e Maria Elisabetta, ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] 1552 con la famiglia de Lazara impegnò il D. ad una tavola con Cristo risorto al Santo (Moschini, 1826; Pietrucci, 1858). Nel 1559, i giorni in un documento del 1575 mentre è ricordato come già morto in un altro del 5 maggio 1581 (Sartori, 1976). ...
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CECCO di Pietro
Miklòs Boskovits
Pittore pisano attivo nella seconda metà del sec. XIV. Non si conoscono la data della sua nascita né le circostanze della sua formazione artistica; ma se il documento [...] documento del 28 marzo 1402 egli risulta già morto.
Non essendoci pervenuta nessun'opera di Paolo di s. Bernardo (Carli, 1961, tav. 148); Pisa, S. Martino, Cristo in mandorla e busti di santi (affreschi databili intorno al1395: Carli, 1961, p ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...