BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] Sacri Riti al confratello G. F. Baldini, morto in quell'anno. In questo ufficio svolse una ed è la credenza della Chiesa universale" per cui la "grazia di Gesù Cristo è necessaria per ogni atto di pietà cristiana, gratuita in ogni maniera, efficace ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] pp. 27-39; Venerabile Giovanna Maria della Croce (1603-1673) nel III centenario della morte, Rovereto 1973; Fernando da Riese Pio X, Venerabile Giovanna Maria della Croce ebbe da Cristo segni di sangue e anello da sposa, Padova 1975; M.T. Casella, Il ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] terminava il libro dei Miracoli operati da Dio in vita e dopo morte di Margherita, destinato a essere l'undecimo e ultimo capitolo della povertà, umiltà, meditazione della passione di Cristo, preghiera e contemplazione, frequenza ai sacramenti, ...
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BONIFACIO IV, papa, santo
Paolo Bertolini
Marso della Valeria, fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre nove mesi di vacanza della Sede apostolica, [...] intervento in favore dei fedeli di Grado perché, alla morte di Candidiano, essi non venissero costretti di nuovo a della Fede, perché di nuovo, per tutto, vi sia un sol gregge di Cristo, 0 Re dei Re, segui Pietro, te tutta segua la Chiesa!".
L' ...
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DONDUCCI, Giovanni Andrea, detto il Mastelletta
Anna Coliva
Figlio di Andrea, "che faceva i mastelli" (Malvasia, 1678, p. 67), e di Paola, sua moglie, nacque a Bologna il 14 febbr. 1575. Sono scarse [...] circostanziati riferimenti ad una assidua frequentazione sia con Annibale' (morto nel 1609) sia con Agostino Tassi, che giunse a famiglia Spada in S. Paolo Maggiore a Bologna, raffiguranti il Cristo nell'orto e Salita al Calvario (Coliva, 1980, nn. ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] il papa a Desiderio, "perché su una stessa bocca non possono accompagnarsi agli inni in onore di Giove le laudi sacre al Cristo". Sempre in quel mese C. ricevette dal papa l'incarico di consegnare, dopo il suo rientro in Gallia, alcune reliquie di s ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] , da cui aveva avuto altri tre figli).
Presumibilmente fu la morte del padre, avvenuta poco dopo il 1470, e la conseguente divampare al posto del corpo di Cristo su un crocifisso; sosteneva inoltre che Gesù Cristo talvolta parlava con lui. Secondo il ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] , era stato incaricato di pronunciare l'orazione per la morte di Vittorio Amedeo III, di cui egli ricordò la di quelle virtù che "si imparano solo alla scuola di Gesù Cristo". Più che all'esempio di vescovi pienamente in linea con le direttive ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] del concilio di Calcedonia (451) intorno alla natura di Cristo, si era ribellato papa Felice III, il quale in due di Vittore avvalorano l'ipotesi che G. possa effettivamente essere morto nel 541 e aver retto quindi la cattedra capuana per oltre ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] (Buschbell, p. 289).
Mentre pendeva su di lui la condanna a morte, il L. riuscì a far uscire dal carcere la sua risposta agli feroce attacco al papa, accusandolo di aver venduto Cristo per acquistare il potere temporale (interrogatorio del 14 ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...