COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] viene venerata ancora oggi, la colonna alla quale Cristo sarebbe stato incatenato durante la flagellazione.
Nel 1223 fu suo esecutore testamentario. Non è noto né il luogo della morte, né quello della sepoltura.
Fonti e Bibl.: Ryccardi de Sancto ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] lettera dell'Alessandrino, pregando il papa di intervenire.
Morto Sisto, fu il suo successore D. a occuparsi , pp. 273-97; sulla dottrina di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 369-70; M. Simonetti, ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] paese e vi rimase per circa un anno. Dopo la morte del padre, avvenuta in data imprecisata, trovò un impiego nella Vilá Palá, ibid. 1988; A. Armini, Vita del ven. servo di Cristo padre G. della Madre di Dio, Roma 1710; I. Cinacchi, Della storia ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] giudeo occulto e di negare la Trinità, la passione di Cristo, l'inferno, il purgatorio e le indulgenze. Il 16 .
L'I. morì il 22 sett. 1511. Circa il luogo della morte, gli storici e i cronisti hanno formulato ipotesi contrastanti: Roma, Ravenna, ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] ad Adamo, a Davide o ai santi la figura stessa di Cristo.Dopo la fondazione del metodo tipologico in età paleocristiana, ci Gaza, Mosè e il serpente di rame, Eliseo che risuscita un morto) a fianco di un pannello centrale che enuncia il centro della ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] .
Nel 1102 giunse in città la notizia che Anselmo era morto a Costantinopoli; G. convocò allora l'assemblea del clero e del "capitolo delle colpe", paragonato al sinedrio che giudicò Cristo e, quindi, veicolo per l'esercizio dell'umiltà, dote ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] sul principio dell'investitura diretta dei poteri papali da parte di Cristo sul fondamento di Matteo, 16, 18-19 - poteri che .
Dopo quell'anno si perdono le sue tracce sino alla morte, probabilmente da collocarsi nel 1445 ovvero nel 1446.
Opere: Sermo ...
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SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] di Passio Silverii modellata sul processo di Cristo. Viene menzionata un'unica convocazione, Palanque, Histoire du Bas-Empire, II, De la disparition de l'empire d'Occident à la mort de Justinien (476-565), Paris 1948, p. 399; L.M. Dies, Un faro di ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] crisi provocata dal monotelismo, la dottrina che affermava che Cristo aveva due nature, ma una sola volontà. Nel 679 cui furono condannatele dottrine monoteliche; e dopo aver fatto notare come, morto il 10 genn. 681 il papa Agatone, la sede romana ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] lati lunghi la vita dei santi e sui lati brevi il Cristo apocalittico e l'Adorazione dei Magi; quando non era ancora del 1231) nella chiesa ivi costruita in sua memoria poco dopo la morte. Spetta infatti ai Domenicani il merito di aver diffuso l'uso ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...