FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] opera nel contratto notarile del 16 dic. 1626 per un bronzeo Cristo risorto per Gio. Gerolamo di Negro (Belloni, 1988, pp Ma la guerra civile, la fuga del conte e la sua morte in Italia nel 1646 impedirono la realizzazione del progetto (Hervey, 1921 ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] a Piombino, presso il principe Iacopo V Appiani che fino alla morte (1545) doveva restargli amico e protettore; e fu anche, furono staccati nel 1842: due di essi (Orazione nell'orto; Cristo al limbo)si trovano nella Pinacoteca di Siena (nn. 401 ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] ma anche che condannò alcuni errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data di composizione di , al punto che la scelta del successore di Adriano IV (morto ad Anagni il 10 sett. 1159) si presentò difficile per ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] 624), il G. fu nominato nel 1543 dal duca Cosimo I, dopo la morte di Baccio d'Agnolo, capomastro della cattedrale di S. Maria del Fiore a defunto, dei santi Pietro e Paolo e il rilievo con il Cristo risorto, e affidò, al contempo, a M. Quaranta la ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] (Minneapolis, collez. privata). Va osservato che tutte le incisioni autografe del C., ad eccezione della Morte di Leonardo ed includendo invece il Cristo che predica (mai menzionato dalle fonti e conservato a Lisbona, 2123), sono di piccolo formato ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] parti si avvicinano ai pochi dipinti coevi firmati e datati: nella Venere che piange la morte di Adone i due protagonisti sono simili alla Maddalena e al Cristo nella Pietà (Sidney, Art Gallery of New South Wales), firmata e databile in base all ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] (doc. in Marquand, 1922, p. XXVI) cioè poco dopo la morte del padre (4 agosto).
Erede di una consolidata tradizione tecnico espressiva, S. Domenico a Foiano e, in parte, l'Intercessione di Cristo in S. Francesco sempre a Foiano (1495-1500 c.), opere ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] clienti per dormire da qualche parte, e al mattino stanca morta si mangia una fresella bagnata nell'acqua e si getta in Pietà dei Turchini, Palermo 1924; Il Conservatorio dei poveri di Gesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, ibid. 1928. Traduzioni ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] -523 c.). La prima lettera del diacono Ferrando a E. fu stilata poco dopo la morte di Fulgenzio ed è uno scritto polemico contro l'interpretazione ariana della Persona del Cristo. Questa (c. 3) ma più ancora l'altra lettera di Ferrando mostrano che E ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] contemporaneamente di peste. Sconfortata, la madre cercò di procurare la morte anche del nascituro, ma non vi riuscì. Lo stesso C. alle verità della Chiesa - quali l'oroscopo di Gesù Cristo e l'encomio di Nerone. Non sembra neppure estraneo alle ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...