DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] II (Comanducci, 1971, p. 1056). Nel 1907 eseguiva un'immagine del Cristo ad olio per la chiesa di S. Michele a Pisa. Risultava vivente 1909 (Callari). Non se ne conoscono luogo e data di morte.
Bibl.: L. Moreschi, Indicazione dei dipinti a buon fresco ...
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BEZZI, Giovanni Francesco, detto Il Nosadella
Silla Zamboni
Bolognese, figlio di Bartolommeo, fu attivo tra il 1548 (Zani) e il 1571. La nascita è da porre verosimilmente all'inizio del quarto decennio [...] Pietro, s. Girolamo, il beato Riniero e altri santi;ed una Circondsione di Cristo nell'abside di S. Maria Maggiore. In quest'ultima opera - rimasta incompiuta alla morte del pittore nel 1571 - prevale tuttavia l'intervento di Prospero Fontana. che ha ...
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Harris, Richard (propr. Richard Francis)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico irlandese, nato a Limerick il 1° ottobre 1930 e morto a Londra il 25 ottobre 2002. Interprete di grande professionalità [...] ) di Nikita Michalkov, Gladiator (2000; Il gladiatore) di Ridley Scott (nel ruolo di Marco Aurelio), The count of Monte Cristo (2002; Montecristo) di Kevin Reynolds e, nel ruolo di Albus Dumbledore, nel dittico Harry Potter and the sorcerer's stone ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] databile intorno al 1771; il bassorilievo col Battesimo di Cristo è di minor interesse, mentre le figure laterali Nelle altre dieci statue (per alcune, messe in loco dopo la sua morte, si suppone l'intervento di collaboratori) il D. cede ad una certa ...
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ABOS, Girolamo
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Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] maestro I. Prota, nel conservatorio di S. Onofrio, e, morto nel 1748 il Prota, continuò a prestare servizio, fin quasi coadiutore di Francesco Feo nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo. Nella primavera del 1743 poté far rappresentare l'opera di ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] con uno stipendio di 200 ducati. Quando nel gennaio 1785, alla morte di B. Galuppi, Bertoni divenne maestro di cappella, il G. la vestizione delle vergini, musica per l'agonia di Gesù Cristo, variazioni per cembalo o fortepiano (ed. moderna a cura ...
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ALLEGRETTO di Nuzio (A. Nuzi)
Alessandro Marabottini
Nato a Fabriano intorno al 1315-20. La sua prima attività pittorica è ignota: si suppone formato nell'ambiente locale su forme giottesche e senesi [...] valve di dittico (Crocifissione, Sepoltura di Cristo; firmato) degli Staatlische Museen di Berlino, 277; A. Anselmi, L'anno della morte e la chiesa ove fu sepolto A. Nuzi, ibid., p.381; A. Zonghi, A. Nuzi morto a Fabriano nel 1373, Senigallia 1908; ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] per raccomandazione dei Farnese, lo fece cavaliere dell'Ordine di Cristo. Tornato a Mantova fuassunto tra i segretari del duca in caso di bisogno; ma denari non fu possibile ottenerne. Morto nel luglio 1573 il Gómez, sul cui appoggio il duca molto ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] al Tempio, con sopra un quadretto raffigurante Cristo risorto fra i simboli evangelici e con i perduta. Mancando altre notizie riguardanti il B., si suppone che sia morto intorno al 1609-10.
Il Meli gli attribuisce una Santa Prassede nel ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] al 1536, se è vero, come afferma il Ridolfi, che sarebbe morto "l'anno 1616 e nell'ottantesimo del viver suo". Nel 1589 due grandi dipinti di stretta ispirazione palmesca nel presbiterio: Cristo nell'orto e la Resurrezione (Ridolfi, 1648), distrutti ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...