DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] formis"); e ancora un'incisione con la Passione di Cristo ("Valaegio et Doino f."), che insieme a una ". Il D. allude qui all'opera del poeta ferrarese Francesco Berni, morto il 13 ott. 1673, principe dell'Accademia degli Intrepidi, Degli Eroi ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] un piatto (cat. 800) completamente istoriato con la Scena di Cristo che appare agli apostoli e li salva da una tempesta che li i registri dei morti della parrocchia di S. Polo senza trovare l'indicazione del decesso, dovrebbe essere morto tra il 1569 ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] ignota, cui stava lavorando nel 1879, dal titolo Cristo e Maometto che si contendono un mantello rosso 286).
Anche il fratello del G., Ferdinando, nato a Milano nel 1814 e morto a Roma nel 1897, fu pittore. Sue opere si conservano a Milano presso ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] problema dell'energia, sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi durante il pontificato divalis iussio giunse a Roma quando D. era già morto. Secondo quanto riferisce l'anonimo biografo del Liber pontificalis ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] problema dell'energia, sia il problema della volontà nel Cristo. Comunque, dopo il tragico scontro avutosi durante il pontificato divalis iussio giunse a Roma quando D. era già morto. Secondo quanto riferisce l'anonimo autore della biografia inserita ...
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COLANTUONI, Alberto
Paolo Petroni
Nacque a Trieste il 25 apr. 1874 da Faustino, discendente da nobile famiglia irpina originaria di Dentecane in provincia di Avellino, e da Adele Bugno.
Trascorse la [...] col titolo La sagra dei osei, e per La passione di Cristo, tragedia biblica ricavata dalle Sacre Scritture in occasione dell'anno È la storia comica e quasi surreale della beffa giocata daun morto, e da un amico che vuole vendicarlo, ai suoi avidi ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] sola zona centrale con la scena della Resurrezione di Cristo, mentre la cornice è stata rifatta nell'Ottocento in 1523 fu coinvolto in un fatto di sangue in cui trovò la morte il pittore modenese Pellegrino Aretusi e fu rinchiuso in carcere (Venturi, ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] d'altare e una croce, del 1563, ancora nell'oratorio dell'ospedale della Morte, note solo per documenti, il C. alternò opere per apparati di festa dipinto con lupi-vescovi che sbranavano il gregge di Cristo (A. Biondi, Streghe ed eretici nei dominii ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] non meglio identificato dipinto di Leonardo da Vinci, posto accanto a un Cristo in scurto di Mantegna, una S. Caterina di Giulio Romano e un S. Girolamo di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo ...
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Griffith, David Wark (propr. David Llewelyn Wark)
Giulia Carluccio
Regista e produttore statunitense, nato a Crest-wood, nei pressi di La Grange (Kentucky), il 22 gennaio 1875 e morto a Hollywood il [...] di Ch. Dickens, W. Shakespeare e W. Scott. Dopo la morte del padre (1882) dovette iniziare a lavorare per aiutare la famiglia di Babilonia a opera di Ciro il Grande; la passione di Cristo; il massacro della notte di S. Bartolomeo; un conflitto tra ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...