GROPPELLI
Maria Elena Massimi
Famiglia di scultori veneziani, attivi fra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Il capostipite va individuato in Giovanni Battista senior, nato a Venezia [...] a Modena a servizio del duca Francesco I d'Este e ivi morto nel 1648. Sulla base di un documento dell'ottobre 1661, nel dei Rettori (dove nel 1715 collocò un Sepolcro di Cristo oggi perduto).
Su base stilistica Marković assegna a Marino anche ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] . Dei suoi dodici figli fu pittore il maggiore, Alessandro, morto dopo il 1713, al quale sono riferiti alcuni dipinti dal di S. Croce, La caduta di Simon Mago,Trasfigurazione di Cristo (affreschi); convento dei cappuccini, La Vergine e santi (firm. ...
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GRECOLINI (Creccolini, Crecolini), Antonio (Giovanni Antonio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque il 16 genn. 1675, secondo Pio (p. 19), che lo conobbe di persona, verosimilmente a Roma, da Agostino [...] Legrand, p. 39); un quadro raffigurante Cristo resuscitato appare alla Madonna è nella collezione , il 24 maggio 1725 (Roma, Archivio stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Morti, 1725, c. 7v).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. dell'Accademia naz. di S ...
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GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] delle loro prerogative. Né la tensione si allentò con la morte di Innocenzo II: anche i suoi successori, Celestino II e oggetto di studio di G. è la presenza reale del Cristo nelle specie eucaristiche (presenza che era stata recisamente negata dagli ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] di Bari. Cominciò con la filosofia, ma la madre - dopo la morte del padre avvenuta durante la sua infanzia - lo inviò a 15 anni precetto solo le domeniche, le festività principali del Cristo (Natale, Circoncisione, Epifania, Purificazione, Pasqua, ...
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GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] nome Cristoforo, che egli intendeva come "portatore di Cristo" agli eretici, adottato il 25 genn. 1612 al araldica, XLVI (1948), 1, pp. 11-13; Id., Nel terzo centenario della morte di C. G. da Vespolate, in Boll. stor. della provincia di Novara, XLI ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] 24 nov. (Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Libro dei morti, I, p. 149). Tre anni dopo, il 23 dic. 1609, fu sepolto in . La composizione, con la figura serpentinata del Cristo che viene calato da un angelo e (sorprendentemente ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] S.Agostino, a Torre dei Campo. Nel 1464 subentrò al padre (morto lo stesso anno) nella prestigiosa Società dei Ss. Salvatore, la confraternita incaricata della custodia del volto di Cristo (che, in occasione della processione dell'Assunta, il D. fu ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] la chiesa dei Ss. Luca e Martina un'Ascensione di Cristo e una S. Martina vergine e martire, oggi non rintracciabili nuovo principe nel 1627 (Tordella, p. 320).
Dal 1612, anno della morte del padre, al 1615 il L. condivise la casa in strada Paolina ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Senato cittadino.
Nulla è noto del padre del G., Pietro, già morto nel 1636, anno in cui il G. cedette beni dell'eredità paterna ); Il legato principale nell'eredità terrena lasciata da Cristo in terra (celebrazione della Sindone, presentata l'ultimo ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...