PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] Pécheux iniziò una serie di dodici grandi tele della Vita di Cristo per la collegiata di Notre-Dame di Dole nella Franca Contea of art di New York), ma anche quello del duca Filippo (morto il 18 luglio 1765) e quello di suo figlio Ferdinando I ( ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] viene venerata ancora oggi, la colonna alla quale Cristo sarebbe stato incatenato durante la flagellazione.
Nel 1223 fu suo esecutore testamentario. Non è noto né il luogo della morte, né quello della sepoltura.
Fonti e Bibl.: Ryccardi de Sancto ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] soggetto sacro, dedicate ai principali misteri della vita di Cristo: l'avvento preannunciato dai profeti, la natività della Borso, e il 19 agosto dello stesso anno, data della sua morte. Anche all'interno del testo il nome di Borso è sistematicamente ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Vergine (1883) e nel camposanto la scultura policroma di Cristo; nella cattedrale di Tivoli gli affreschi della cupola e cattedrale di Sutri, completata nel 1891, affreschi e tele (La morte della Vergine, l'Incoronazione della Vergine, S. Paolo della ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] lettera dell'Alessandrino, pregando il papa di intervenire.
Morto Sisto, fu il suo successore D. a occuparsi , pp. 273-97; sulla dottrina di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 369-70; M. Simonetti, ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] , nipote di Statilio. A Buda lo si era dato per morto: congratulandosi con lui per lo scampato pericolo, il Veranzio si preoccupò giudizio e la piena fiducia nella verità come manifestazione di Cristo stesso.
Agli inizi del 1570, le notizie della lega ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] la facciata, sia per gli interni. Fu molto probabilmente la morte di Cristofor, avvenuta il 27 luglio 1479 (Morscheck, Antonio marmoree con l'Adorazione dei magi e il Compianto sul Cristo deposto, rispettivamente nei capitoli dei padri e dei fratelli, ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] paese e vi rimase per circa un anno. Dopo la morte del padre, avvenuta in data imprecisata, trovò un impiego nella Vilá Palá, ibid. 1988; A. Armini, Vita del ven. servo di Cristo padre G. della Madre di Dio, Roma 1710; I. Cinacchi, Della storia ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Atenagora, insieme con un'orazione Della natività di Cristo inserita poi da Francesco Sansovino nella raccolta di Diverse familiari tra gli Este e gli Asburgo si erano allentati per la morte di Barbara nel 1572 e Alfonso si era alienato le simpatie ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] il ciclo di affreschi in 32 scene con Profeti, Vita di Cristo e Storie degli apostoli nell'ala dell'ospedale di S. Spirito opere conservate. D'altro canto, l'inquietante coincidenza della morte nello stesso giorno del G. e di Sofonia De Derichs ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...