ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , avea toccato parole de la consolazione di Lelio... ne la morte di Scipione amico suo, misimi a leggere quello. E avvegna e ciò perché tutta la terra fosse, per la venuta di Cristo, nella sua ottima disposizione, il che non poteva avvenire se non ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] di S. Ciriaco, la notte fra il 14 e il 15 agosto 1464. Morto lui, il doge di Venezia fece vela verso la patria, dove diede ordine di missione nel mondo e come ricerca della "buona morte", in senso cristiano. Tutto ciò venne ad arricchire, e, per ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del fratello, dietro sua richiesta. E glielo ricorda ormai prossima alla morte. C'è di che essere sbranati dal rimorso. Ma se Farnese come uomo d'intrigo e di manovra che come vicario di Cristo illuminato dallo Spirito Santo. Non è detto sia da dar ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Roffredo diveniva senatore di Roma per il 1291-1292. Alla sua morte l'affetto del cardinale (e poi del papa) si concentrò tutto dire al papa che, se si fosse presentato un esercito cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. Era un inatteso "rilancio ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] congedarsi dal papa, che gli conferì la Croce dell'Ordine di Cristo, il C. il 12 ag. 1815 fece testamento (Malamani, modellò il busto del Cicognara (completato da R. Rinaldi dopo la morte del C.: tomba di famiglia dei Cicognara a Ferrara) e iniziò il ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] che presuppone l'unità di natura in Cristo, Verbo incarnato, e da questa deduce la morte di Dio: lasciava almeno adito a Si noti che il primo trattato è rivolto in forma di lettera a Simmaco (morto nel 525 0 526), e altri tre (non il IV) a un diacono ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] l'autentica dottrina della redenzione in quanto: a) Cristo è l'unico mediatore tra Dio e l'uomo; b) la liberazione dalla morte è possibile solo attraverso la morte dell'Unico che non era soggetto alla morte; c) la redenzione è elargita per mezzo del ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] speranza dell'Oliva - che ristudia. il C. all'inizio del '900 - che "il sentimento cristiano, in lui assopito ma non estinto" possa averlo indotto, in punto di morte, "a trar profitto del breve" pontificio del 5 apr. 1603 "per chiudere la vita nelle ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] è allora badessa del convento ferrarese del Corpo di Cristo) spira, dopo aver dettato le sue ultime 59, 64, 925., 109 s.; Gaugello de la Pergola, De vita et morte ... Baptistae Sfortiae..., a cura di A. Cinquini, Roma 1905; Epistolario di Guarino ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] nel monastero ferrarese del Corpus Domini, per rimanervi sino alla morte, nel 28 nov. 1572, in odor di santità, IV, Bari 1970-1974, ad vocem; Benedetto da Mantova, Ilbeneficio di Cristo, a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972, ad vocem; ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...