Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] (1497) e nel Trionfo della Virtù (1502, per lo Studio di Isabella d'Este) al Louvre, nello scorcio ardito del Cristomorto (1478-80, Brera). Ancora da ricordare la discussa attività di M. nel campo della scultura, testimoniata soprattutto da alcune ...
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Scultore e pittore (Firenze 1488 - ivi 1560). Allievo del padre, l'orafo Michelagnolo di Viviano de' Brandini, e poi di G. Rustici, protetto dai Medici, ebbe molte commissioni a Firenze: S. Pietro (1515, [...] violenti contrasti con Michelangelo e il Cellini. Ebbe fra i suoi allievi il figlio naturale Clemente (Firenze 1534 - Roma 1555), autore del Cristomorto e Nicodemo, terminato dal padre e destinato a tomba di famiglia nella Ss. Annunziata di Firenze. ...
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Scultore (Castiglione Salernitano 1684 - Napoli 1757), allievo di L. Vaccaro. Esponente del tardo barocco napoletano, rivelò doti particolari nella ritrattistica. Opere: a Capua, Cristomorto (cripta del [...] duomo); a Napoli, busti di santi (certosa di S. Martino), Cristo e la Samaritana (chiostro di S. Gregorio Armeno), tomba di Carlo Danza (Carmine Maggiore), decorazione della guglia dell'Immacolata (piazza del Gesù Nuovo). Suo fratello Felice fu ...
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Pittore (Parma 1460 circa - ivi 1521). Si formò a Venezia, guardando soprattutto all'arte di V. Carpaccio e A. Vivarini. Il suo capolavoro è la Madonna con santi (1499, Pinacoteca di Parma). Altre opere: [...] Adorazione dei Magi (1499, Parma, S. Giovanni Evangelista); Cristomorto tra due angeli (1507, Parma, duomo). ...
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Pittore (Genova 1581 - Venezia 1644). Allievo di P. Sorri, operò inizialmente a Genova dove venne influenzato dai pittori fiamminghi presenti nella città, tra cui P.P. Rubens, giungendo all'elaborazione [...] da una rapida pennellata e dall'uso di luci contrastate e di vivi accostamenti cromatici (Compianto su Cristomorto, Genova, Accademia Ligustica; S. Caterina, Hartford, Wadsworth Athaeneum), che egli aveva derivato dalla conoscenza del manierismo ...
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Pittore fiammingo (Baerle, presso Gand, 1410 circa - Bruges 1472 o 1473). Anche se è documentato come cittadino di Bruges solo dal 1444, fu con ogni probabilità allievo di Jan van Eyck e, alla morte del [...] pure in toni più attenuati, dell'intensità drammatica e della tensione ritmica di Roger van der Weyden (Compianto sul Cristomorto, Bruxelles, Mus. des Beaux-Arts). Attento osservatore del mondo fisico (S. Eligio nella sua bottega, 1449 - New York ...
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Scultore (Modena 1450 circa - ivi 1518). Cominciò eseguendo maschere di cartapesta per rappresentazioni religiose e dirigendo feste pubbliche. La sua fama è legata soprattutto ai gruppi, in genere Presepi [...] in terracotta policroma. Forse al 1475 risale il Cristomorto per la chiesa dei minori osservanti a Busseto. A Modena eseguì, nell'antico oratorio di S. Giovanni, la Pietà (1477-80). Raggiunta la fama, compose la Deposizione (Ferrara, S. Maria della ...
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Pittore senese (sec. 14º), di cui rimangono soltanto due quadri firmati: una Madonna col Bambino (1347, già nella coll. Cook a Richmond) e un Cristomorto (Vaduz, coll. Liechtenstein); gli sono state attribuite [...] anche altre pitture. Seguace di S. Martini, ne divulgò gli schemi compositivi; a volte richiama anche i modi stilistici di Lippo Memmi ...
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Pittore (Bernwiller, Alsazia, 1829 - Parigi 1905), noto durante il Secondo Impero. Il suo stile accademico è eclettico. Fra le sue opere ricordiamo: La casta Susanna (1865, Parigi, Louvre), Cristomorto [...] (1876, Lilla, Musée des beaux-arts). Nel 1926, a Parigi, è stato costituito un museo con i quadri e gli schizzi trovati nel suo studio ...
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Pittore (Bologna 1579 - ivi 1654); allievo di L. Carracci, fu attivo in Lombardia, in Emilia e nelle Marche. Fra le sue prime opere ricordiamo il Compianto su Cristomorto (oratorio di S. Colombano, 1600-02). [...] Intorno al 1610 collaborò con C. R. Pomarancio agli affreschi al santuario di Loreto. È noto anche per gli affreschi delle Storie di s. Carlo (S. Paolo Maggiore, 1610) ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...