Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] collegio. Di questo gruppo probabilmente fanno parte l'Apparizione di Cristo a s. Ignazio e S. Ignazio nella grotta di Manresa tutto il lavoro da lui svolto sotto l'imperatore K'ang-hsi, morto il 30 dic. 1722, nessuna opera ci è pervenuta.
Intanto il ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] scala a destra, accanto a B., uomini sono in attesa davanti alle fauci del mostro infernale, catturato con un amo da Cristo: l'illustratore si ispira qui all'immagine letteraria del Leviatano preso all'amo (Gb. 40, 25). Bibl.: A. Bertini Calosso, Gli ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] o di un monumento funebre. Il tema della Crocifissione non comprende solo il Cristo crocifisso, ma anche il pianto di Maria e Giovanni Evangelista sulla sua morte.
All'Arca di s. Cerbone, sono strettamente legati i frammenti del monumento sepolcrale ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] Arts Museum di Boston segnalata da Gnoli (1920) e il Cristo sul calice circondato da cherubini nella collezione Salvatori a Perugia ( , e del Pinturicchio.
Non si conosce la precisa data di morte di F. avvenuta prima del 5 febbr. 1522, quando veniva ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] a parte brevi soggiorni in altre città siciliane, fino alla morte.
Scarse sono le notizie sull'educazione del G. che probabilmente del Ss. Salvatore probabilmente da riferirsi alla cappella dedicata al Cristo alla Colonna (Nifosì, in R. G.…, 1996, p ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] esercizio del Marescalco" sull'affresco Poiana in S. Lorenzo, e il Cristo alla colonna del Louvre (coll. de la Salle, n. 71 maggio e giugno 1535 appare ancora vivo. È molto probabile fosse già morto nel 1537: certo, lo era al 20 apr. 1538.
Purtroppo, ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] cimiteri di Pisa, Verona, Giussano (il Cristo risorto nella cappella della famiglia Piola), Milano in Gemme d'arti italiane, I (1847), pp. 59-64; A.A. Grubissich, La morte di Pantasilea…, ibid., V (1852), pp. 39-44; G. Rovani, Storia delle lettere e ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] sono state attribuite alcune sculture, come la lunetta con Cristo e i simboli degli evangelisti nel portale nord e p. 155) ricordano attivi a T. due pittori bergamaschi: Giovanni, morto prima del 1387, e Giacomo, da poco deceduto nel 1406. Il nuovo ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] decorazione ad affresco della cappella). Nel 1482 era già morto perché il figlio Ludovico, anch'egli pittore, risulta desumere che alla mano dei B. debba riferisi il Cristo risorto nella volta, mentre, stilisticamente, più assimilabile al ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] di s. Carlo Borromeo per S. Carlo alla Casa di Dio, il Cristo sul Calvario incontra sua Madre, per S. Lorenzo; del 1622 sono la , stilato il 4 dic. 1629, non precisa le cause della morte (Guerrini, 1938, p. 232).
Del figlio Giacomo restano due ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...