NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] 885 l'abbazia acquisì le spoglie di papa Adriano III (884-885), morto a San Cesario sul Panaro (prov. Modena) durante il viaggio verso scene dell'Infanzia di Cristo e della vita dei santi titolari negli stipiti, e il Cristo Pantocratore nella lunetta. ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] sono state attribuite alcune sculture, come la lunetta con Cristo e i simboli degli evangelisti nel portale nord e p. 155) ricordano attivi a T. due pittori bergamaschi: Giovanni, morto prima del 1387, e Giacomo, da poco deceduto nel 1406. Il nuovo ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] colorati in finestre di certa ampiezza, nel mondo cristiano-bizantino, e si ricavano dal Liber Pontificalis dove Urbini, lo stesso Pellegrino Tibaldi e Valerio Diependale di Lovanio, morto nel 1598.
Ma il gusto e l'industria delle vetrate dipinte ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] in quella pisana, e con i miracoli prima e dopo la morte in quella di Pescia (Frugoni, 1993). Nei decenni succcessivi si posta nel corpo della lettera I, al di sotto delle immagini di Cristo e di Adamo. Si tratta di uno dei primi esempi di inserimento ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] per mano di Silvestro; Costantino inginocchiato in adorazione della vera croce di Cristo scoperta da sua madre Elena, come fondatore di Costantinopoli e infine l’imperatore sul letto di morte nell’atto di trasferire il potere a uno dei suoi figli. I ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Segre Montel, Zuliani, 1991, p. 126); con un Cristo Giudice in trono entro mandorla nella calotta dell'abside occidentale Giorgio e di Brioloto, documentato dal 1181 al 1215, risultante già morto nel gennaio del 1226 (Valenzano, 1993, pp. 220-221; ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] insieme con il padre, e imperatore dal 973 al 983, anno della sua morte; Ottone III, nato nel 980, fu nominato re nel 983, quando e il popolo. L'atto di omaggio degli imperatori a Cristo - esemplificato dall'avorio di Milano, sopra citato, con le ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] del Giorno e della Notte. Il motivo di Abele morto, racchiuso in un fregio nella scena del Rimprovero di Vic, Mus. Arqueologic-Artistic Episcopal, 26), la miniatura di Cristo Maestro (Vic, Mus. Arqueologic-Artistic Episcopal), nonché le Homiliae ...
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PARLER
B. Schock Werner
Famiglia di architetti e scultori attivi nella seconda metà del Trecento in Germania, Boemia, Austria, Svizzera e anche Italia (Schock-Werner, 1978). L'aggettivo 'parleriano' [...] lavorare al suo fianco, subendone profondamente l'influsso. Nel Cristo che porta la croce e anche nell'Imago pietatis di si chiamava Heinrich. Questi, che nel 1387 doveva essere già morto, con molta probabilità non si era limitato a dare avvio ai ...
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Alcobaça, Abbazia di
M. L. Real
Monastero cistercense dell'Estremadura (distr. di Leiria in Portogallo), fondato presso i fiumi Alcoa e Baça, dai quali prende il nome.
L'abbazia di A. costituisce un [...] don Alfonso II fu traslato ad A. appena dieci anni dopo la morte e ciò significherebbe che il portico doveva già essere concluso nel 1233. dei dodici apostoli. La fronte mostra la Maestà di Cristo con il simbolo del tetramorfo dei quattro vangeli. L ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...