TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] Madonna delle Carceri (ibid., p. 78), rapporto interrotto dalla morte cruenta del Ristori nel sacco di Prato del 1512.
Fin pp. 48 s.; Fantappiè, 1987, p. 83). Nel 1526 dipinse un Cristo in pietà per l’Udienza del Ceppo Nuovo, ora al Museo civico di ...
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FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] Arts Museum di Boston segnalata da Gnoli (1920) e il Cristo sul calice circondato da cherubini nella collezione Salvatori a Perugia ( , e del Pinturicchio.
Non si conosce la precisa data di morte di F. avvenuta prima del 5 febbr. 1522, quando veniva ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] a parte brevi soggiorni in altre città siciliane, fino alla morte.
Scarse sono le notizie sull'educazione del G. che probabilmente del Ss. Salvatore probabilmente da riferirsi alla cappella dedicata al Cristo alla Colonna (Nifosì, in R. G.…, 1996, p ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] esercizio del Marescalco" sull'affresco Poiana in S. Lorenzo, e il Cristo alla colonna del Louvre (coll. de la Salle, n. 71 maggio e giugno 1535 appare ancora vivo. È molto probabile fosse già morto nel 1537: certo, lo era al 20 apr. 1538.
Purtroppo, ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] cimiteri di Pisa, Verona, Giussano (il Cristo risorto nella cappella della famiglia Piola), Milano in Gemme d'arti italiane, I (1847), pp. 59-64; A.A. Grubissich, La morte di Pantasilea…, ibid., V (1852), pp. 39-44; G. Rovani, Storia delle lettere e ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] o due operazioni nel Cristo e ordinava di professare che egli aveva una sola volontà. Onorio I era appena morto ed era stato sepolto pagamento dei soldati imperiali a Roma. Due anni dopo la morte di Onorio I, il palazzo del Laterano fu infatti preso ...
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TATTI, Francesco de
Jacopo Stoppa
Fu figlio dell’orafo attivo a Varese Giovanni Antonio, scomparso nel 1515, e della sua seconda moglie Bartolomea Bossi, originaria di Azzate, di stirpe nobile, entrambi [...] siano suoi i frammentari affreschi con Storie della Passione e un Cristo in pietà nella cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo. settembre 1530, quando Francesco è descritto come «vegio»; risulta già morto il 13 gennaio 1532 (Cairati, 2011b, pp. 88 s ...
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BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] vicende, informano della permanenza di B. V ad Amburgo, durata fino alla sua morte. Entrambe concordano nel ricordame la vita esemplare, condotta nel servizio di Cristo; la considerazione di cui venne circondato; il rispetto con cui lo trattò il suo ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] decorazione ad affresco della cappella). Nel 1482 era già morto perché il figlio Ludovico, anch'egli pittore, risulta desumere che alla mano dei B. debba riferisi il Cristo risorto nella volta, mentre, stilisticamente, più assimilabile al ...
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MICHELE da Cesena
Carlo Dolcini
MICHELE da Cesena. – Nacque nel tardo secolo XIII (l’anno 1270, correntemente indicato, è una semplice congettura). Forse appartenne al casato Foschi e nacque a Ficchio, [...] con il suo consigliere Marsilio Mainardini da Padova (Giovanni di Jandun era morto a Todi nel mese di agosto).
Essi venivano da Roma dove, tra ecclesiologico e politico, come la tesi sul regno di Cristo, che non fu temporale e terreno ma celeste ed ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...