FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] del Ciampini, che lo rappresentava ai piedi del Cristo, circondato da santi, in compagnia di un sovrano contendeva a Ludovico il Germanico la successione alla corona imperiale dopo la morte di Ludovico II - per comunicargli che il papa aveva fatto ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] adozione. Il padre Giulio fu cornista e dal 1778 alla morte, 20 marzo 1790, suonò il corno da caccia nell’orchestra . Natale (1801) e l’oratorio La passione di Gesù Cristo (1802), entrambi sui versi di Pietro Bagnoli, furono composti rispettivamente ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] firmò assieme a Leo De Berardinis.
Conviene citare anche Cristo 63 in quanto fu lo spettacolo di un primo Materiali 1960 -1976), I-II, Torino 1977, ad ind.; S. Toni, Narciso e la morte del soggetto, in Sipario, 1977, n. 369, pp. 12-14; J.-P. Manganaro ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] di dipinti, in cui sorprende trovare un gran numero di nature morte – genere che non risulta sia stato praticato dall’artista – uno dei reliquiari, contenente una spina della Corona di Cristo, proveniva direttamente dal «portagioja» reale (Degli Azzi ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] .
Le condizioni della famiglia, già precarie, si aggravarono con la morte di Cola il 7 ottobre 1462, restando la madre Masella sola grande sua opera, un poema latino sulla figura di Cristo, già annunciato nell’ottobre del 1507. Il progetto originario ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] degli Eremiti unito all'oratorio di S. Maria della Consolazione e Morte, dove il F. soleva alle volte ritirarsi in preghiera: venne affrescato da G. Lanfranco con scene di Cristo nel deserto e di Maria Maddalena portata in cielo dagli angeli.
Il ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] 'A. ebbe ricchi premi e la croce di Cavaliere di Cristo per questo capolavoro, che regge il confronto con l'Urbano VIII : il Ferrata, il Guidi, Francesco Baratta, che lo terminarono dopo la sua morte, nel 1655 (doc. in O. Pollak, A.A. als Arch., pp ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] principe teologo pel quale "la ragion di stato è zel di Cristo". E c'è chi, come Giovan Battista Albertini, non esita e non più giovane Lucrezia d'Este. Certo, allorché dopo la morte di Guidubaldo, questa si reca a Ferrara per quel che doveva essere ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] facoltà delle arti di Parigi, alla notizia della morte dell’Aquinate, indirizzarono all’Ordine dei predicatori e è consegnata alla pratica indicata dal Vangelo e dalla vita di Cristo.
Dalla sua lettura dei testi ‘politici’ di Aristotele, Tommaso, ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] quale Novelli avrebbe eseguito anche il busto del figlio di Andrea, Cosimo (morto nel 1624), e di Bernardo Salvetti (1574-1625), figlio di una sorella stile tardocinquecentesco dei suoi maestri.
Con il Cristo risorto di S. Marco (ricetto della ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...