La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] che ispira tali gesti sembra ormai essere non tanto o non solo la riappropriazione in nome della cristianità del luogo del Cristomorto e risorto, ma il desiderio di godere della pienezza di grazie promessa dalla Chiesa; e vi è un momento nel ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] dopo la deposizione dalla croce e prendendo le mosse ancora una volta da un’opera del Perugino (il Compianto sul Cristomorto realizzato nel 1495 per il convento fiorentino di Santa Chiara): un improvviso mutamento di progetto impone quindi di ideare ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dato certo è che G. fu impiegato da Iacopo (V) Appiani, signore di Piombino, al quale "lavorò una tavola con un Cristomorto bellissimo, e gli fece ancora una capelluccia", come ricorda Vasari (V, p. 158) che parla di queste opere subito dopo aver ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] onnipotente, esaudisci la nostra preghiera; salva i polacchi. Te lo chiediamo in nome del tuo figlio amato, nostro Signore Gesù Cristo, morto sulla croce per la salute di tutti gli uomini. Amen”. E l’assemblea con raccoglimento ripeté: amen»31.
In ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] o pendente dall'arco trionfale delle chiese, è sottoposta a un mutamento significativo: al Cristo ancora vivo sulla croce, triumphans, subentra il Cristomorto, patiens. L'immagine del dolore umano, dell'uomo sofferente, si sostituisce a quella della ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] alla raffigurazione. E ciò si realizza per la prima volta tra Assisi – nelle Storie di Isacco e nel Compianto sul Cristomorto, nei registri alti della chiesa superiore di San Francesco – e il natio Mugello – nel frammento di una Maestà oggi nella ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , per la nuova cappella della Scuola del Ss. Corpo di Cristo e di S. Giuseppe in S. Alessandro in Colonna fornì la opera molto affettuosa", in L. L. Il Compianto sul Cristomorto: studi, indagini, problemi conservativi. Atti della Giornata di studio ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] i modelli iconografici della pietà di area tedesca nelle rappresentazioni italiane della deposizione dalla croce e del compianto sul Cristomorto, aveva esteso il problema oltre l'ambito ristretto della storia dell'arte tedesca. È tuttavia merito di ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] a fianco pittori costantinopolitani e russi, assunse tutta la sua importanza a Nerezi. In effetti, il Compianto sul Cristomorto, al pari della Crocifissione e della Deposizione dalla croce, sono in questa chiesa scene assai ricche di pathos. La ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] ali.Rimane un numero piuttosto cospicuo di epitáphioi, ampi veli, rifiniti a r., raffiguranti centralmente la figura di Cristomorto, portati in processione nel rito ortodosso in occasione del Venerdì Santo. Tra i pezzi più antichi pervenuti meritano ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
cristo
(o Cristo; sempre maiusc. nel sign. 1) s. m. [lat. Christus, gr. Χριστός, da χριστός «unto», a sua volta traduz. dell’ebr. māshīah cioè «unto (del Signore)»]. – 1. Designazione, nell’Antico Testamento, di re o sovrani eletti da Dio,...