CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] rarefatta sensibilità di segno" (Sestieri, 1976) dal 1720 in poi (ad esempio, nella Madonna, circa 1723 e nel Cristobenedicente, del 1741, entrambi agli Uffizi). Molte sue opere vennero incise, particolarmente da Giacomo Frey, e fra queste alcuni ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Datini, in cui il Cole (1967) gli attribuisce il Viridario in una sala al pian terreno e la lunetta col Cristobenedicente sulla porta dell'ufficio, immagine questa riferita dal Boskovits (1975, su parere di Zeri) al Maestro di S. Verdiana. Negli ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] lunetta ideata per il palazzo della Ragione nella città ducale.
Fu tuttavia nella serie con gli Undici apostoli e il Cristobenedicente (Mantova, Galleria di Palazzo ducale), eseguita tra il 1616 e il 1618 forse per un convento nel Viadanese, che l ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] 14° e gli inizi del quarto. Si iniziò con gli affreschi del catino absidale e, probabilmente, delle absidi, raffiguranti Cristobenedicente con i simboli degli evangelisti, la Vergine, S. Bassiano e i Ss. Giovanni Battista e Cristoforo, una teoria di ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] iniziata, si protraesse sino a circa quell'anno. Vi resta di lui una unica opera sicuramente autografa, l'austero Cristobenedicente, ora in quella Galleria Nazionale (di provenienza non sicura, ma certo da una chiesa della città o dei dintorni ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] di una composizione più unitaria e monumentale. Ci si riferisce, oltre che agli affreschi del Gesù, soprattutto al Cristobenedicente e angeli nel catino absidale della chiesa dei ss. Giovanni e Paolo, parte superstite di una più vasta decorazione ...
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TRAINI, Francesco
S. Petrocchi
Pittore e probabilmente miniatore attivo a Pisa nella prima metà del Trecento.
La scarna documentazione biografica del pittore è stata arricchita di recente da nuove testimonianze, [...] del maestro era possibile riferire esclusivamente una Madonna con il Bambino (già Pisa, Coll. Schiff), connessa a un Cristobenedicente (Chapel Hill, NC, The Ackland Art Mus.), definita come opera "in area ancora memmiana" (Longhi, 1962, p. 43 ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] di Praglia.
Del 1507 sono la pala della Accad. di Venezia, già nella chiesa veronese di S. Sebastiano, ed il Cristobenedicente di Columbus, Ohio (Gallery of Fine Arts); e di quel momento probabilmente sono anche il drammatico Ecce Homo del Louvre ed ...
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MAESTRO ESPRESSIONISTA di S. CHIARA
L. Morozzi
Pittore anonimo, attivo in Umbria tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, che deriva la propria denominazione dagli affreschi attribuitigli [...] più tardi si situano le quattro tavole (coll. privata) pubblicate per la prima volta da Previtali (1967): S. Francesco, Cristobenedicente, S. Caterina, la Maddalena che riceve le vesti. Bellosi (1974) assegnò al M. Espressionista solo l'ultima di ...
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NERI da Rimini
G.M. Fachechi
Miniatore nato intorno all'ottavo decennio del sec. 13° a Rimini, o in una vicina località dell'entroterra, come Santa Cristina.Allo storico Tonini (1880) va il merito d'avere [...] un crocifisso del maestro fiorentino, o da lui derivato: ciò si deduce dalla presenza, ai lati del Cristobenedicente, di Maria e Giovanni stranamente in atteggiamento dolente e non orante come richiederebbe il contesto iconografico (Conti, 1981 ...
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pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...