TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] ricorda il tribunal tardoantico. A dare senso compiuto alla sistemazione interviene il mosaico sovrastante, con la figura del Cristo in t., benedicente e affiancato dai ss. Pietro e Paolo, destinato a sovrastare il sovrano, una volta che questi si ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] che si affacciano dalla trabeazione e il gesto del Bambino benedicente, desunto da quello del Battista. Ai lati del cuspide denuncia nel disegno vigoroso dei dolenti, nel nudo del Cristo, modellato dalla luce, la stessa matrice di quelle dipinte a ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] la Trinità e da una predella con Dio Padre benedicente e gli apostoli (Monti, 1892); la scansione anch'esse dal D. (l'Esegesi di s. Lazzaro e la Predica di Cristo alle ss. Maria Maddalena e Marta, conservate a Barcellona, collezione Cambò; Natale, ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] 1891; Rossi, 1877a; Andreani, 1996). Un affresco con Cristo in pietà adorato da s. Gregorio Magno su un pilastro il Rinascimento…, 2009); pure incerta è la paternità di un Redentore benedicente nel Museo d’arte sacra di Orte, che reca sullo scollo ...
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GIACOMO il Maggiore, Santo
T. Iazeolla
Il nome Giacomo individua nel Nuovo Testamento due apostoli: G. detto il Maggiore, perché fu uno fra i primi a essere chiamato dal Signore (Réau, 1958), figlio [...] Grande-Sauve (dip. Gironde) e l'affresco con l'apostolo benedicente fra due schiere di pellegrini di Linz-am-Rhein (Renania). G. a cavallo in lotta contro i mori, definito soldato di Cristo da un'iscrizione; in una vetrata di Notre-Dame-en-Vaux di ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] delle cinque telette ancora in situ: l'Eterno benedicente, l'Annunciata e l'Arcangelo Gabriele - pertinenti in Egitto o per un sacerdote della Circoncisione o per il Cristo dell'Ascensione (tutti da Raffaello), per la Presentazione della Vergine al ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Arrigoni in occasione del giubileo. Nel (molto ridipinto) Cristo in gloria tra santi e angeli musicanti è concordemente riconosciuta e santi (Norcia, S. Agostino) e il S. Gregorio benedicente nell'omonima chiesa romana del Celio: la prima, che mostra ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] di Firenze), con un affresco raffigurante Dio Padre benedicente, posto nella lunetta della porta d'ingresso dell' Antonio da Padovacon in alto le figure della Vergine e del Cristo (Berlino, Staatliche Museen) e nella NativitàKress (Berea College, ...
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CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] ad Ambrogio de Predis, con gli stessi ritratti e Gesù bambino benedicente (ibid., p. 102). Secondo il Magnaguti (1965, p. mandando alla zecca di Reggio i coni per uno scudo d'oro con Cristo da una parte e lo stemma della città dall'altro.
Figlio di ...
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BERNARDUS GELDUINUS
F. Gandolfo
Scultore attivo a Tolosa alla fine dell'11° secolo. Il suo nome è noto solo dalla segnatura posta a conclusione dell'epigrafe che corre lungo il bordo esterno del piano [...] all'indietro reggendo un clipeo, esternamente rettangolare e circolare all'interno, in cui compare una figura di Cristo sbarbato e a mezzo busto, benedicente con la mano destra e con un libro nella sinistra. Lo affiancano due angeli, nella stessa ...
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pantocratore
pantocràtore agg. e s. m. [dal gr. παντοκράτωρ -τορος, comp. di παντο- «panto-» e tema di κρατέω «dominare»], anche con iniziale maiusc. – 1. Che può tutto, onnipotente; l’appellativo, usato in età ellenistica come epiteto di...
maesta
maestà (letter. ant. maiestà, maiestade, maiestate) s. f. [dal lat. maiestas -atis, der. di maior «maggiore»]. – 1. Gravità nobile e solenne, autorità, grandezza che una cosa ha in sé o nell’aspetto, tale da ispirare riverenza o stupefatta...