Cardinale (Fermo 1623 - Roma 1689), detto iunior per distinguerlo dall'ononimo segretario di Stato di Sisto V, suo parente. Creato cardinale nel 1654, fu a capo del cosiddetto squadron volante, imparziale [...] europee, ed ebbe parte importante in varî conclavi. Clemente IX lo nominò segretario di Stato (1667), carica che conservò anche con Clemente X e Innocenzo XI. Amico diCristinadiSvezia, ne curò gli affari e ne fu l'erede (dei documenti relativi ai ...
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Letterato e scrittore d'arte (Firenze 1625 - ivi 1696). Consulente del card. Leopoldo de' Medici, ne ordinò la collezione di disegni e la raccolta degli autoritratti, l'una e l'altra ora agli Uffizi. Scrisse [...] sull'incisione (Cominciamento e progresso dell'arte dell'intagliare in rame, 1686), una vita del Bernini (1682, per CristinadiSvezia). Compilò il Vocabolario toscano dell'arte del disegno (1681). Fu accademico della Crusca. Importanti come fonti ...
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Letterato (Roma 1637 - ivi 1700), fratello del card. Niccolò, viaggiò in Europa, Asia, Africa, America, a Roma visse nella cerchia diCristinadiSvezia e fu tra i primi Arcadi. Ebbe ingegno, conforme [...] commedia musicale (1668), anticipa l'opera buffa, la leggenda di Don Giovanni gl'ispirò il melodramma L'hempio punito (1669 di burattini da lui fondato, che constava di 124 figure e di 24 cambiamenti di scena. Per tali spettacoli scrisse Il noce di ...
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Diplomatico e militare inglese (m. 1678); ambasciatore di Carlo I alla corte diCristinadiSvezia (1637), fu incaricato di proporre un'alleanza allo scopo di aiutare l'Elettore Palatino. Durante la guerra [...] parlamento ed accompagnò Carlo I nella fuga da Hampton Court. Durante il "Commonwealth" fu in esilio al seguito del duca di York, combattendo nell'esercito del Turenne contro il Condé e gli Spagnoli (1652-55). Alla restaurazione degli Stuart (1660 ...
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Finanziere (Tolosa 1665 - Parigi 1740). Celebre collezionista, soprattutto di disegni antichi; per le sue raccolte fece costruire (1704-14) un palazzo che divenne un cenacolo d'arte e di cultura. Acquistò [...] parte della celebre collezione di disegni diCristinadiSvezia, a Bologna la collezione Boschi, a Roma le raccolte di numerosi artisti, a Urbino disegni di Raffaello. La raccolta andò dispersa alla sua morte. Un nucleo di dipinti passò in proprietà ...
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Pseudonimo della scrittrice francese Louise-Cécile Vincens, nata Bouffé (Parigi 1840 - ivi 1908). Per stile di gusto classico e per curiosità morale, i suoi saggi psicologici compongono ritratti notevoli [...] personalità storiche e di poeti quali CristinadiSvezia, G. Eliot, A. de Musset, E. A. Poe, G. de Nerval. Si ricordano: Portraits de femmes (1887), Princesses et grandes dames (1890), Bernardin de Saint-Pierre (1891), Alfred de Musset (1893), Poètes ...
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Musicista (Spoleto 1604 - Roma 1670). Studiò a Roma con F. Soto de Langa, con G. B. Nanino e F. Suriano. Fu cantore (evirato) alla corte dei Medici e alla Cappella Sistina, maestro presso CristinadiSvezia. [...] Ebbe allievi famosi, tra i quali B. Pasquini. È ricordato soprattutto come compositore dell'opera Galatea (1639), che segna uno dei vertici della scuola romana secentesca. Scrisse anche musiche per commedie, ...
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Erudito (Amburgo 1596 - Roma 1661). Di modeste origini, studiò a Leida filologia; accompagnò nel viaggio in Italia Ph. Cluver (1618). Convertitosi al cattolicesimo, si trasferì a Roma (1627), dove divenne [...] bibliotecario del card. Fr. Barberini, canonico di S. Pietro e infine custode della Biblioteca Vaticana. Protetto da Urbano VIII e da Innocenzo X, ricevette l'abiura diCristinadiSvezia. Pubblicò numerose poesie latine e dissertazioni erudite, e ...
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Uomo di stato tedesco (Eisenach 1622 - Magonza 1672); rappresentò il langravio di Assia-Darmstadt alla corte diCristinadiSvezia (1644-1646). Fautore dell'elezione a imperatore di Ferdinando III, fu [...] creato cavaliere. Passato nel 1656 al cattolicesimo, si adoperò, come più tardi Leibniz di cui fu protettore e amico, per l'unione delle Chiese. Dopo una netta rottura con la corte di Magonza (1664), si diede a studî di erudizione. ...
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Scrittore (Santa Margherita Ligure 1898 - Roma 1978). A lungo inviato speciale all'estero per varî giornali, ne trasse spunto per numerosi racconti e romanzi (Tropici, 1934; Oceano, 1938; Alga, 1945; Il [...] granchio gioca col mare, 1957; Maestrale, 1976) in cui notazioni impressionistiche e particolari documentarî si risolvono in una sorta di favolosa rapsodia del primordiale. Scrisse anche biografie di A. Tassoni (1931) e CristinadiSvezia (1958). ...
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reginense
reginènse agg. [der. di regina]. – In bibliografia e in filologia, fondo r., il fondo di manoscritti della Biblioteca Vaticana costituito dai codici provenienti, per lascito, dalla biblioteca della regina Cristina di Svezia: fondo...