ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] Niccolò, decano del Sacro Collegio, fu in amichevoli rapporti con personaggi del suo tempo: tra gli altri il granduca Ferdinando di Toscana e CristinadiSvezia. Morì a Roma il 7 o l'8 febbr. 1700.
Fonti e Bibl.: P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] dei pontefici Innocenzo XI, Alessandro VIII, Innocenzo XII e Clemente XI, che lo ricopersero di numerose onorificenze; fu inoltre medico personale diCristinadiSvezia. In Roma, dove aveva fissato la propria residenza e preso in moglie la nobildonna ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Salvatore
Giuliana Algeri
Figlio di Gio Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nell'anno 1620 (Alfonso): fratello minore di Giovanni Benedetto, del quale seguì la carriera artistica, [...] risulta dalla relazione, datata 24 ott. 1656, che egli scrisse per Giovan Filippo Spinola, descrivendo la visita della regina CristinadiSvezia alla corte dei Savoia (Schede Vesme, p. 297). Negli stessi anni 1656-57 il suo nome compare una volta ...
Leggi Tutto
FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] musicale del tempo. Sappiamo comunque che dal mese di luglio 1684 al giugno del 1686 fa maestro di cappella di S. Giacomo degli Spagnoli con la paga mensile di 12 scudi. Nel 1687 CristinadiSvezia gli affidò la sua cappella musicale, dove fu ...
Leggi Tutto
ARIANI, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1624 da Agostino e da Vittoria Fuso, si dedicò a studi di geometria e di architettura. Viaggiò a lungo in Europa ed in Oriente, appassionandosi [...] Durante il soggiorno romano l'A. prestò la sua opera anche a CristinadiSvezia ed al cardinale Decio Azzolini. Tornato a Napoli, si dedicò a vari, esperimenti di chimica, di ottica e di botanica e costrui varie macchine, tra le quali mulini ad acqua ...
Leggi Tutto
ADAMI, Lorenzo
**
Uomo d'armi, nativo di Fermo, vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVII, fece parte della squadra ausiliaria romana agli ordini di G. Bichi, cavaliere di Malta, inviata [...] ibid. 1760, pp. 286, 302, 333, 355; F. Vecchietti, Biblioteca Picena, I, Osimo 1790, p. 46; G. Fracassetti, Di alcune lettere inedite diCristinadiSvezia, in Il Saggiatore, I, 2, Roma 1844, pp. 193-210 (dove è una parte della corrispondenza dell'A ...
Leggi Tutto
Cristina
Regina diSvezia (Stoccolma 1626-Roma 1689). Figlia di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi direttamente [...] nuovamente per l’Europa, facendo anche per brevi periodi (1660 e 1667) ritorno in Svezia, rientrò a Roma e si stabilì a palazzo Corsini, dove fu al centro di una notevole attività culturale, da cui ebbe origine l’Arcadia. Fu sepolta in S. Pietro ...
Leggi Tutto
Figlia (Stoccolma 1626 - Roma 1689) di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna con molta cura, ma quasi virilmente. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi [...] nuovamente per l'Europa, facendo anche per brevi periodi (1660 e 1667) ritorno in Svezia, ritornò a Roma e si stabilì a palazzo Corsini, dove fu al centro di una notevole attività culturale, da cui ebbe origine l'Arcadia. Fu sepolta in S. Pietro ...
Leggi Tutto
Figlio (Nyköping 1622 - Göteborg 1660) del conte palatino Giovanni Casimiro di Zweibrücken-Kleeburg e di Caterina diSvezia, figlia di Carlo IX; escluso dagli affari durante la minore età della regina [...] Germania (1642), e poi ne divenne comandante. Proposto da Cristina a suo successore (1649), salì al trono nel 1654 dell'odierna Svezia meridionale (pace di Roskilde, 1658). Provocò però l'intervento dell'imperatore e dell'elettore di Brandeburgo, e ...
Leggi Tutto
Famiglia svedese il cui primo membro noto è Nils Kettilsson (sec. 14º). La famiglia esercitò una notevole influenza sulla politica e sul governo della Svezia per tutto il sec. 15º, in opposizione spesso [...] (1523) la dignità regia (v. Gustavo I Eriksson Vasa re diSvezia). La famiglia conservò il trono fino al 1654, anno dell'abdicazione diCristina (v. Cristina regina diSvezia). Accanto alla dinastia svedese dei V. vi fu quella polacca iniziata ...
Leggi Tutto
reginense
reginènse agg. [der. di regina]. – In bibliografia e in filologia, fondo r., il fondo di manoscritti della Biblioteca Vaticana costituito dai codici provenienti, per lascito, dalla biblioteca della regina Cristina di Svezia: fondo...