GROSSI, Giovanni Francesco, detto Siface
Luca Della Libera
Nacque il 12 febbr. 1653 a Chiesina Uzzanese, nel Pistoiese. Il soprannome di questo famoso cantante evirato deriva dall'omonimo personaggio [...] le sue dimissioni dalla Cappella Sistina furono accolte con estremo rammarico dagli altri cantori. Fu tra i cantanti prediletti dalla regina CristinadiSvezia, che a Roma lo volle più volte ospite della sua corte. La fama del suo talento e del suo ...
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CAMETTI, Alberto
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Nacque a Roma il 5 maggio 1871, da Giuseppe e da Adele Giordani. Allievo del liceo musicale di S. Cecilia, dove aveva studiato organo con Filippo Capocci e pianoforte con Andrea [...] , in La Cronaca musicale, I (1896), n. 6-7, I Melodrammi biblici all'ospizio di S. Michele in Roma..., in Boll. musicale romano, I (1899), 5, pp. 53-56; CristinadiSvezia, l'arte musicale e gli spett. teatrali in Roma, in Nuova Antol., 16 ott. 1911 ...
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BETTINI, Geremia
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Nacque il 20 luglio 1821 a Cameri (Novara), secondo il Bustico, o a Trecate (Novara), secondo altri. Figlio di un modesto operaio, fu istruito nella musica dal maestro C. Coccia. [...] particolarmente acclamato e dove, secondo il Bustico, S. Thalberg compose per lui CristinadiSvezia, aMosca (1856), a Pietroburgo (1856-57), scritturato al Teatro Imperiale al posto di E. Tamberlick, e a Madrid (1859). Al suo ritorno in Italia, il ...
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FERRI, Baldassarre
Giovanna Di Fazio
Nato a Perugia il 9 dic. 1610, rivelò precocemente un particolare talento musicale; a soli undici anni divenne cantore nella cappella di Orvieto al servizio del [...] dello stesso anno gli fu conferita a Venezia la nomina di cavaliere di S. Marco dal doge F. Erizzo.
Nel 1654 la sua fama raggiunse la corte diCristinadiSvezia, la quale chiese al re di Polonia di cederle il cantante per quindici giorni. Accolta la ...
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FEDE, Innocenzo
Dario Ascarelli
Nato a Pistoia nella prima metà del sec. XVII, si trasferì a Roma tra il 1657 e il '58, forse su suggerimento o imposizione dei cardinale G. Rospigliosi, anch'egli originario [...] musicale del tempo. Sappiamo comunque che dal mese di luglio 1684 al giugno del 1686 fa maestro di cappella di S. Giacomo degli Spagnoli con la paga mensile di 12 scudi. Nel 1687 CristinadiSvezia gli affidò la sua cappella musicale, dove fu ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] , l'argomento. Solo nella lettera del 6 ottobre, diretta ancora al Santocanale, troviamoche l'argomento della nuova opera è Cristina regina diSvezia; ma circa un mese più tardi, scrivendo a Giuditta Pasta il 3 novembre, il B. informa che il soggetto ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] musicali diVenezia, Venezia 1897, pp. 7, 10; R. Haas, Die Musik des Barocks, Potsdam 1928, pp. 119, 211, 264; A. Mabellini, Cristina regina diSvezia in Fano nel 1655, in Studia Picena, V (1929), pp. 145 s.; E.J. Luin, A. G. e la musica a Modena alla ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] a Como - dove, fra l'altro, sposò il 20 maggio 1882 Cristina Brunoli - fu assai importante per l'attività del B., che configurò Svezia e dell'America.
È importante, seppure alquanto inconsueta, anche la raccolta di musiche per una voce e pianoforte di ...
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reginense
reginènse agg. [der. di regina]. – In bibliografia e in filologia, fondo r., il fondo di manoscritti della Biblioteca Vaticana costituito dai codici provenienti, per lascito, dalla biblioteca della regina Cristina di Svezia: fondo...