GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] C.B. von Galen e la sua città, su CristinadiSvezia e sulle operazioni di F.E. von Fürstenberg, decano del duomo, vescovo di Metz e consigliere del principe elettore di Colonia Massimiliano Enrico di Baviera.
Fürstenberg era da tempo in contatto con ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] lingua italiana che, preceduto da un'erudita prefazione e da una dedica alla regina CristinadiSvezia, è rimasto manoscritto e incompiuto alla lettera M inclusa.
Morto il duca di Urbino l'A. dovette lasciare Napoli nel 1631 per seguire lo zio a Roma ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] celebrative. Nel 1656 fu la volta della relazione della visita diCristinadiSvezia a Torino scritta dallo storiografo di corte Valeriano Castiglione (La maestà della reina di Svecia Christina Alessandra ricevuta negli Stati delle altezze reali ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] tributata, il 26 nov. 1655, alla regina CristinadiSvezia durante il suo viaggio verso Roma. In Santa Romana Chiesa, VII, Roma 1793, pp. 90 s.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796, VII, Bologna 1844, pp. 441 s., 456 s., ...
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QUADRI, Bernardino
Bruno Signorelli
QUADRI (Quadro), Bernardino. – Nacque a Cassina d’Agno (Canton Ticino) probabilmente intorno al 1625 da Antonio (Ghigonetto, 2011, p. 197 nota 1); ignoto è il nome [...] ’ambito delle costruzioni effimere, nel 1656 per il passaggio a Torino della regina CristinadiSvezia, progettò e innalzò nel centro della piazza Castello una colonna di finto marmo (Castiglione, 1656).
Da una lettera pubblicata da Alessandro Baudi ...
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GIOVANNI D'IBELIN
MMichel Balard
La famiglia di G., noto come il 'vecchio signore di Beirut', era senz'altro originaria dell'Italia normanna.
Sotto Baldovino II si stabilì nel Regno di Gerusalemme, [...] , poteva vantare dal lato materno illustri antenati, come il basileus Giovanni II Comneno, Piriska d'Ungheria, Mstislav di Kiev e CristinadiSvezia.
Restano ignote le circostanze in cui gli Ibelin giunsero a stabilirsi a Cipro, ma la loro stretta ...
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MARMI, Diacinto (Giacinto) Maria
Laura Traversi
Nacque probabilmente a Firenze, intorno al 1625. La sua origine toscana, fiorentina in particolare, è suggerita dall’ampia documentazione relativa alla [...] ibid., p. 101).
Diverse tavole, infine, come quelle per la sala del trono o udienza della residenza romana diCristinadiSvezia, a palazzo Riario (poi Corsini: ibid., pp. 54 s., 67, 112), evidenziano l’attenzione propria dell’architetto «arredatore ...
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MABELLINI, Adolfo
Anna Lia Bonella
MABELLINI, Adolfo. – Nacque a Livorno il 24 dic. 1862 da Anna Maria Lombardi, corsa di Bastia,e dal pistoiese Torquato, professore di matematica e fratello del musicista [...] ); L’Accademia fanese degli Scomposti, ibid., IV (1928); CristinadiSvezia in Fano, ibid., V (1929); Le navi rotate di fr. Antonio Torelli (sec. XVII), ibid., VI (1930); La macchina per volare di P. Niccolò Betti, Fano 1930; L’antico teatro della ...
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GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] A. Borelli; l'occasione che lo qualificò come matematico fu una serie di lezioni che tenne nell'Accademia dei Simposiaci.
Nel 1663 F. Levera lo segnalò alla regina CristinadiSvezia, che lo accolse nella sua corte romana, stipendiandolo fino al 1666 ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolo Maria
Paolo Fontana
PALLAVICINO (Pallavicini), Niccolò Maria. – Nacque a Genova il 21 novembre 1621 da Antonio e da Bianca Serra. Ebbe tre fratelli: Geronimo, Ludovico [...] Rota, Organizzazione e attività poetica dell’Accademia Reale diCristinadiSvezia, in Letteratura, arte e musica alla corte romana diCristinadiSvezia, Atti del Convegno di studi LUMSA… 2003, a cura di R.M. Caira - S. Fogelberg Rota, Roma 2005 ...
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reginense
reginènse agg. [der. di regina]. – In bibliografia e in filologia, fondo r., il fondo di manoscritti della Biblioteca Vaticana costituito dai codici provenienti, per lascito, dalla biblioteca della regina Cristina di Svezia: fondo...