Mezzogiorno, Giovanna
Mezzogiórno, Giovanna. – Attrice (n. Roma 1974). Figlia d’arte (il padre era l'attore Vittorio Mezzogiorno, la madre è figlia del critico cinematografico Filippo Sacchi), si forma [...] di Sergio Rubini (2005), ma soprattutto la Coppa Volpi ricevuta per il ruolo di donna abusata ne La bestia nel cuore di CristinaComencini (2005). Dopo esser stata diretta da Mike Newell nel 2007 e da Wim Wenders nel 2008, con Vincere di Marco ...
Leggi Tutto
Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] Del Fra, Turi e i paladini (1978) di Angelo D'Alessandro, Noi tre (1984) di Pupi Avati, Zoo (1988) di CristinaComencini. Dal 1983 all'attività di produzione si affianca anche quella di distribuzione ed esercizio mediante l'assorbimento della società ...
Leggi Tutto
Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] regista del film, alla stesura della sceneggiatura di Identificazione di una donna (1982), e negli anni Novanta ha scritto in seguito per CristinaComencini I divertimenti della vita privata (1990), e per Dario Argento Il fantasma dell'opera (1998). ...
Leggi Tutto
Lisi, Virna
Stefano Della Casa
Nome d'arte di Virna Pieralisi, attrice cinematografica, nata ad Ancona l'8 novembre 1937. Pur avendo iniziato la carriera, giovanissima, con tipici ruoli sentimentali [...] ), dal romanzo di S. Tamaro, o della 'matriarca' di Il più bel giorno della mia vita (2002), entrambi di CristinaComencini, la L. si è misurata con un ruolo complesso e intenso, anche sul piano della 'trasformazione' fisica, facendo rivivere sullo ...
Leggi Tutto
neofemminismo
(neo-femminismo), s. m. Nuovo approccio alla valorizzazione del ruolo della donna nella società.
• le donne sanno anche che non si può ricominciare, ogni volta, da capo. A quarant’anni [...] valere come un richiamo alle origini del femminismo, ma non deve riguardare né il presente né il futuro», dice CristinaComencini. «Il web rappresenta l’ingresso del neofemminismo nella società, oltre gli steccati e ogni forma di separatismo. Non ...
Leggi Tutto
Comencini, Luigi
Margherita Pelaja
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Salò (Brescia) l'8 giugno 1916. Autore di non facile catalogazione, come dimostrano le diverse etichette ('regista [...] un piccolo zingaro (Zoo, 1988). Tra le opere successive di Cristina, I divertimenti della vita privata (1990) e Va' dove ti disorientata.
Bibliografia
J. Gili, Luigi Comencini, Paris 1981; C. Trionfera, Luigi Comencini, Roma 1982; G. Gosetti, Luigi ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] una grande importanza i c. in Queen Christina (1933; La regina Cristina) di R. Mamoulian, The painted veil (1934; Il velo dipinto) Valerio Zurlini, John Huston, Renato Castellani, Luigi Comencini), e Piero Gherardi, che divenne uno dei collaboratori ...
Leggi Tutto
GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] matrimonio nacquero cinque figli, Carlo, Andrea, Marina, Luca e Cristina, alcuni dei quali hanno intrapreso la carriera dei genitori. Dopo , 1960), il colonnello di Tutti a casa (L. Comencini, 1960), il ricco industriale in Una vita difficile (D ...
Leggi Tutto