BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] . Pur non rinunciando a qualche traduzione e compidazione, si dedicò poi, anche per incoraggiamento del Pellico, ad un poema cristiano in endecasillabì sciolti, Il Salvatore (1ediz., Torino 1844; poi ibid. 1847 e 1860), che ottenne lodi dal Mai, dal ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] senso storico e critico, rivela nel C. un'ampia e varia cultura, sia nel campo profano sia in quello cristiano, sia nell'ambito del mondo classico sia in quello medievale. Queste stesse caratteristiche sono sostanzialmente reperibili anche nel Mare ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] ".
Ma altre erano le finalità interpretative della lettura del Fornari. Convinto infatti che l'Ariosto fosse un "gran poeta cristiano" capace di agevolare con le "infinite sue moralità" "l'erto sentiero dei sacri misteri", egli cercò di trovare nella ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] C. tenta qui la conciliazione tra la funzione encoiniastico-cortigiana, che dominava nelle Nozze, e la propria vocazione di "cristiano, e religioso poeta", trattando di una guerra in qualche modo "santa" e traendo dal suo soggetto tutti i possibili ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] Valiero dal reggimento suo di podestà e capitanio di Crema (Pavia 1605), nel quale le virtù del principe cristiano sembrano incarnarsi definitivamente nel modello repubblicano di Venezia.
Sconosciuta risulta la data della sua morte che, anche a ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] alla Colonna Sacra: il Nobile aspetto dei segreti naturali delle pietre preziose e dei minerali e i Documenti del cristiano cattolico amatore delle eroiche virtù utili a qualunque persona, citato da Yvia-Croce (p. 158). Delle senili ambizioni ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] valori umanistici (le Effemiridi romane, recensendo nel 1783 gli endecasillabi del C. sull'eucarestia, assicuravano "che Catullo cristiano non avrebbe potuto esprimersi diversamente").
Fonti e Bibl.: Effemeridi letterarie di Roma, XXX (1783), p. 238 ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] di Dio.
Cominciò dal teatro, proponendosi di dar all'Italia "del secolo nuovo", non più né illuministico né misogallico, ma cristiano e romantico, un teatro tragico che fosse, a un tempo, istituzione e poesia. "In Pisa mi era esercitato scrivendo due ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] : è certo che oggidì è calata di pregio oltra monti la sì famosa scuola di Cartesio"), lo lodò definendolo "Lucrezio cristiano" (lettera a G. Prescimone, in L'Adamo, 1783, App., p. IX), non certamente in virtù del contenuto, poiché nettamente il ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] 'un mondo che va cambiando, rapportandolo all'azione d'un personaggio potente ma ambiguo come il gran cancelliere dell'Impero cristiano di Magonza. Se Alessandro III e Federico I Barbarossa sono, con i legati lombardi, i grandi protagonisti di questa ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...