CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] nello Stato estense (sempre meno deciso nel proprio rapporto con il Papato), ma anche in qualsiasi altra "parte del mondo che si chiama cristiano".
Dopo la morte di Ercole II e di Paolo IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e Pio IV. Con una ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] di simpatie epicuree. E il Bianchini raccolse puntualmente tutte le accuse mosse contro di lui, ricordò le bestemmie lanciate contro Cristo e la Vergine in occasione dell'incendio di Forlì, l'incubo diabolico la notte prima di morire, le sue molte ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] in un forte sentimento di appartenenza alla tradizione morale valdese: lo J. "resterà per tutta la vita una sorta di "libero cristiano" senza dogmi ma sceglierà, per il suo funerale, il villaggio della sua infanzia" (G. Bouchard, I valdesi e l'Italia ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] ricorrere, fra calembours e agudezas di gusto medievale, a stilemi ora virgiliani ora boccacciani, conditi del solito stoicismo cristiano col supporto di esempi classici non molto peregrini.
Col trasferimento di Francescuolo a Treviso (1384) e col ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] , Folco, ed era fuggito. Lo sconosciuto eremita non è altri che Pagano, il quale raggiunge anch'egli il campo cristiano: qui sarà perdonato da Alvino e morirà combattendo, assistito dalla moglie di Alvino, Viclinda, per cui era divenuto parricida ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] con la versione espurgata del suo capolavoro giovanile, L’Antilucerna (Verona 1648), vera e propria riscrittura palinodica in senso cristiano che andava a toccare tutti i punti sensibili del testo originale. Ma già dopo il 1636, anno della formula ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] piuttosto quello di scrivere sull'educazione cristiana... laonde in questo trattato il fanciullo verrà più principalmente considerato come cristiano, che come uomo, ed animale sociale... sebbene ancora a questo si avrà il dovuto riguardo" (lib. I ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] per ricostruire il filo delle idee politiche e religiose del M., gentiluomo fedele al re di Sardegna e allo zar, cristiano fermo ma senza fanatismo. A Napoli, nel 1833, lesse alcune opere di uno scrittore che sentì subito affine, R. Töpffer ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] ove si dimostra che "persino" un ebreo può essere più accettabile socialmente e più caro a Dio di un indegno cristiano.
Con quest'opera, tesa alla rievocazione dei miracoli di s. Nicola, siamo nell'ambiente della sacra rappresentazione, col relativo ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] rivendicazione, all'interno di una più decisa rivalutazione dell'antichità classica, della parità del mondo antico con quello cristiano, proprio nella sfera della religione. I poeti antichi, con i loro dei e quelle vicende apparentemente indecenti di ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...