Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] , Burlington 2008, numero IX).
49 Cfr. A. Cadei, Gli ordini di Terra Santa e il culto per la Vera Croce e il Sepolcro di Cristo in Europa nel XII secolo, in Arte medievale, 1 (2002), pp. 51-69; G. Curzi, La croce dei crociati: segno e memoria, in La ...
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Prelato (m. Southwell 1108), consigliere e legato dei re inglesi Guglielmo I e II e di Enrico I, vescovo di Hereford (1096), arcivescovo di York (1101); dapprima fedele a s. Anselmo di Canterbury, passò [...] e quindi della Chiesa stessa; re e sacerdoti sono entrambi "unti" di Dio, ma i primi, in quanto immagine della natura divina (Cristo è prima rex, poi sacerdos), hanno potestà anche sui sacerdoti. Questa posizione di G. non va tuttavia intesa come una ...
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Oratore e scrittore barnabita (Coldirodi, Imperia, 1867 - Sparanise 1931). Fu uno degli uomini pubblici più in vista del cattolicesimo italiano agli inizî del sec. 20º. Predicatore e conferenziere celebre, [...] d'Italia (per gli orfani). Tra le sue opere: Venticinque anni di storia del cristianesimo nascente (1900); Il primo sangue cristiano (1901); Dogma, gerarchia e culto nella Chiesa primitiva (1902); Scienza e fede e il loro preteso conflitto (1903); Il ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] verbale (Benz, 1969, pp. 313-324; Krüger, 1989, pp. 193-196). I santi avevano apparizioni davanti a quadri e statue e Cristo e la Vergine comparivano loro assumendo l'aspetto proprio all'imagerie dell'epoca (Benz, 1934, pp. 25-29; Ringbom, 1965, pp ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] al metropolita o al patriarca non per la sua funzione di capo della Chiesa, ma per il suo essere immagine di Cristo. Secondo l’ideologia autocratica moscovita, lo zar russo non si sottomette al potere spirituale, ma risponde direttamente a Dio94.
L ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] che, quando si allontana da Lui, ritorna alla sua informità (Tommaso d'Aquino, Summa theol., I, 74, 2). In questa concezione cristiano-tomistica, l'angelo è creatura di l. e non è emanazione della l. divina.
Luce e lume
Alcuni filosofi medievali, d ...
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Mpadi, Simon-Pierre
Leader religioso congolese (n. 1905 ca.-m. 1992). Catechista battista, fondò nel 1939 la Chiesa indipendente Mission des noirs (poi Église des noirs), detta Khakista, riprendendo [...] per sfuggire alla repressione delle autorità belghe, dalle quali fu ripetutamente arrestato dal 1944 fino all’indipendenza (1960). Negli anni Settanta accentuò i tratti nativisti e tradizionalisti del suo movimento, che rimase formalmente cristiano. ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] semplici. Dalla concezione aristotelica dell’a. come forma del corpo deriva la grande difficoltà cui si trovò di fronte il pensiero cristiano quando verso la metà del sec. 13° accolse in sé l’aristotelismo. Il grande sforzo di s. Tommaso d’Aquino fu ...
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Edificio dove forestieri e pellegrini potevano trovare temporaneamente alloggio e assistenza; per lo più fondati e mantenuti da ordini religiosi, erano frequenti nei secoli passati; il termine sopravvive [...] casa di riposo o di ricovero, pensionato, istituto ecc., specificando di volta in volta la loro destinazione.
Nel periodo cristiano dell’Impero, gli hospitia erano le case destinate al soccorso degli orfani, dei poveri o dei pellegrini, istituti pii ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] In essa viene narrata la conversione del re Abgar e la fondazione della Chiesa di Edessa a opera dell’inviato di Cristo, di nome Addai. L’identificazione fra la figura di Addai e quella di Taddeo sembra innegabile, e pare confermata esplicitamente da ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...