Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] , quanto alla sua appartenenza allo "Stato" romano o alla sua cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'Impero romano e cristiano.
Quando fu eletto a succedere a papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte ...
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Esegeta, teologo e storico tedesco (Wiefelstede, Oldenburg, 1884 - Marburgo 1976). Prof. a Breslavia (1916), Giessen (1920) e Marburgo (1921); socio straniero dei Lincei (1968). Studioso insigne del Nuovo [...] il fondamento esistenziale della scelta religiosa, dall'altro alla demitizzazione del Nuovo Testamento per ricondurre il messaggio cristiano, liberandolo dal rivestimento mitico, al suo autentico contenuto di annunzio di salvezza attraverso la scelta ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] leggenda apocrifa della sua morte in croce, ma capovolto, quale estremo gesto di umiltà nei confronti del sacrificio esemplare di Cristo.Il testo canonico degli Atti degli Apostoli si conclude con la partenza di P. da Gerusalemme. A colmare la lacuna ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] , quanto alla sua appartenenza allo "Stato" romano o alla sua cosciente adesione alle tradizioni e alla cultura dell'impero romano e cristiano. Quando fu eletto a succedere al papa Felice III (morto tra il 25 febbraio e il 1° marzo 492) faceva parte ...
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Settimo giorno della settimana; nella tradizione cristiana è giorno festivo e consacrato al Signore: il nome, già usato da Tertulliano sul modello del gr. κυριακή [ἡμέρα], fu introdotto da Costantino in [...] sacra liturgia (1963), afferma che «secondo la tradizione apostolica, che ha origine dallo stesso giorno della Risurrezione di Cristo, la Chiesa celebra il mistero pasquale ogni otto giorni, in quello che si chiama giustamente giorno del Signore o ...
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Filologo e storico del cristianesimo italiano (Roma 1926 - ivi 2017); prof. di letteratura cristiana antica all'univ. di Cagliari (1959-69), poi di storia del cristianesimo in quella di Roma; socio nazionale [...] allegoria. Un contributo alla storia dell'esegesi patristica (1985); La sapienza degli antichi Padri (1996); Il millenarismo cristiano e i suoi fondamenti scritturistici (1998). Vanno inoltre ricordate le raccolte Studi sulla cristologia del II e III ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] in cui Egli viene inchiodato alla croce: un'immagine che con molta probabilità rimanda a un'allegoria che collega la corona di spine di Cristo a un elmo da cavaliere, il suo corpo torturato a un'armatura, le sue ferite ad armi e speroni.Ancora più in ...
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Festa mobile che la liturgia cristiana celebra di domenica, 49 giorni dopo la Pasqua, per ricordare la discesa dello Spirito Santo nel Cenacolo, sugli Apostoli e la Vergine. È la solennità che corona il [...] insieme alla Vergine, compaiono isolate o nell’ambito di cicli iconografici cristologici o biblici.
Pentecostalismo Movimento religioso cristiano, il cui nucleo centrale è la convinzione che la pienezza della santificazione e della vita cristiana sia ...
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vigilia religione La notte (o l’intera giornata) antecedente a una festa. Essa è dedicata a preparativi rituali (o spirituali) per la celebrazione della festa; nel primo caso, e spesso anche nel secondo, [...] della festa stessa, con i caratteri gioiosi di essa (banchetti, scambio di doni ecc.).
Come termine liturgico cristiano, significava propriamente la veglia notturna che precedeva le grandi solennità (Pasqua, Pentecoste, Natale); ma forse più antica ...
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Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa: è il primo dei sette sacramenti della Chiesa cattolica e, insieme alla confermazione [...] iniziazione. Ma il termine b. si applica propriamente soltanto a quello di Giovanni (detto perciò il Battista) e al b. cristiano. Il sacramento del b. opera la remissione dei peccati (originale e personali) e la nascita alla vita nuova, mediante la ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...