Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] di fronte ai quali le posizioni dell'Oriente e dell'Occidente sono molto diverse.
Oriente. - I Padri dell'anacoretismo cristiano (Paolo di Tebe, Antonio, Macario l'Egiziano, Onofrio, Ilarione, Saba, Caritone, Eutimio il Grande, Arsenio di Roma, Maria ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] suo proposito di farsi monaca, della sua devozione, del suo rifiuto di andare sposa al "re di Dania" (forse re Cristiano III di Danimarca) perché luterano, racconta il suo biografo e confessore, il gesuita padre Folcario. Il Litta attesta anche un ...
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canto gregoriano
Raffaele Pozzi
La secolare tradizione del canto della Chiesa di Roma
Repertorio melodico di canti liturgici in lingua latina, il canto gregoriano ha accompagnato il rito religioso cattolico [...] re carolingi Pipino il Breve e Carlomagno. Con il Sacro Romano Impero si determinò infatti una fusione tra il canto cristiano praticato in Francia, detto gallicano, e quello romano. Tale fusione diede vita al canto gregoriano, diffusosi poi in Europa ...
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Teologo (Neully-sur-Seine 1926 - Montreal 1992), prof. di storia della Chiesa e di patristica nel seminario ortodosso di teologia S. Vladimir di New York. Tra le sue opere: L'Église orthodoxe hier et aujourd'hui [...] Pierre dans l'Église orthodoxe (in collab., 1964; trad. it. nel vol. Il primato di Pietro nel pensiero cristiano contemporaneo, 1965); Le Christ dans la théologie byzantine (1969; trad. it. Cristologia ortodossa, 1974); Byzantine Theology (1974; trad ...
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Notabile arabo della comunità cristiana di Naǵrān, che nel 523 subì il martirio nella persecuzione del re ḥimyarita Dhū Nuwās. La realtà storica e il nome di questo personaggio sono attestati dal siriaco [...] Yemen; da questo testo deriva il Martyrium Arethae, testo greco che ebbe larga diffusione nel mondo bizantino e cristiano-orientale. A., sebbene probabilmente monofisita, fu ammesso tra i martiri della Chiesa ortodossa, il 24 ottobre, secondo la ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] tra cronaca e storia, nel cit. Il rinnovamento catechistico in Italia, pp. 12-23; qui p. 21.
145 G. Ruta, L’annuncio di Cristo, cit., pp. 215-256.
146 Cfr. G. Ronzoni, Il progetto catechistico italiano, cit., pp. 61-128.
147 La risposta è in AAS 76 ...
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Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] o fatti connessi alla verità rivelata.
Nel Codex iuris canonici l’e. è definita «errore volontario e pertinace di un cristiano contro una verità che si deve credere per fede divina e cattolica» (can. 751): volontario, in quanto posizione contraria a ...
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Storico della Chiesa, nato a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Professore ordinario nell'università di Bologna, è stato tra i fondatori della facoltà di Scienze politiche, dove ha insegnato [...] conoscenza del cristianesimo, ma ne costituisce anche uno strumento per eccellenza, proprio per la natura storica del fatto cristiano, come ha sottolineato nella premessa al primo numero di Cristianesimo nella storia. Alcuni saggi sono raccolti in La ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , subito dopo la metà del sec. IX, un ritorno di fiamma deciso alla metà dell'XI, quando, incassata la deriva dell'Oriente cristiano, il papato, nel corso di un secolo, arrivò a governare il primo e il secondo ambito, di cui si diceva, "quasi come ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] : non è lo zelo umano per la fede che fa i martiri. (Giacché si dà martirio solo per il corpo mistico di Cristo, gli eretici che sono separati da questo corpo non possono, secondo la dottrina della chiesa, diventare martiri anche se fossero privi di ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...