Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] et acteurs à Vatican II, Leuven 1998; In ascolto della storia. L’itinerario dei «Laureati Cattolici» (1932-1982), Roma 1984; Il cristiano laico, L’eredità dell’arcivescovo Montini, a cura di L. Vaccaro, Brescia 2004; Le Chiese di Pio XII, a cura di A ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Si è visto come, nella lettera di convocazione del 335, Costantino esalti la sua capacità di diffondere il culto del Dio cristiano oltre i confini dell’Impero, tra i ‘barbari’. È del resto nota la sua attività diplomatica verso l’Etiopia nel biennio ...
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Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] ai Galati) Paolo sottolinea il primato della fede e della grazia divina rispetto alle opere esteriori: la salvezza è dono gratuito di Cristo, e non frutto di una conquista da parte dell’uomo, il quale non può vantare alcun merito di fronte a Dio: «L ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ; 7,12; 10,4.
139 Eus., l.C. 2.
140 Eus., v.C. I 43,3, da confrontare con v.C. III 26,4 (parallelo fra Cristo e il sole). Sul simbolismo del sole si veda quanto sostenuto da M. Amerise in Eusebio di Cesarea, Elogio di Costantino, cit., appendice V, L ...
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Monaco agostiniano (seconda metà del sec. 15º), originario della Liguria. È autore del De laudibus familiae de Aura (Doria) e di poesie latine nelle quali incitava alla Crociata contro i Turchi e che gli [...] valsero l'appellativo di "Tirteo cristiano". ...
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Vergine e martire; forse vittima della persecuzione di Diocleziano. Nulla sappiamo della sua vita, e la tarda passio è leggendaria. Molto venerata sin dall'antichità presso i Greci, nel Medioevo fu tra [...] i 14 santi "ausiliatori" dell'Occidente cristiano, invocata soprattutto dalle partorienti. Iconografia: attributo costante è un drago ai suoi piedi, a volte trafitto nella gola da un'asta crociata, a volte tenuto al guinzaglio (catena o corda). La ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Per i cristiani, a ben vedere, l’accusa di essere ‘schiavi di Cesare’ è un tratto ricorrente. La fedeltà del suddito cristiano allo Stato è infatti un elemento dottrinale rilevante, sia sul piano interno sia su quello esterno, se si pensa che, per la ...
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Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] suo pensiero religioso. Poco dopo lasciava Nordhausen per Mülhausen, dove insieme a H. Pfeiffer promuoveva moti di comunismo cristiano che provocarono l'espulsione dalla città di ambedue i predicatori; fu quindi a Norimberga, dove attaccò con grande ...
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VITTORE I papa
Mario Niccoli
Succedette ad Eleutero nella direzione della comunità cristiana di Roma verso il 189. "Natione Afer", secondo la notizia del Liber Pontificalis, primo vescovo latino di [...] Roma e, con tutta probabilità, primo scrittore cristiano latino (giacché non può dubitarsi che gli opuscola, oggi smarriti, che di lui ricorda Girolamo, fossero scritti in latino), V. ha grande importanza nella storia della comunità cristiana di Roma ...
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protestantesimo
Raffaele Savigni
I movimenti religiosi nati dalla riforma di Lutero
Il termine protestanti indica i gruppi cristiani che si danno il nome di evangelici e si ispirano alle idee di Lutero. [...] sulla predicazione della parola di Dio, e riconosce come unico capo non il papa, i vescovi o i concili, ma Gesù Cristo. Essa costituisce una realtà per lo più invisibile, che nasce nei cuori degli uomini piuttosto che nelle strutture esteriori e nei ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...