CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] dogni genere, in particolare contro i Barbavara, favoriti della duchessa. L'ambasciatore di Città di Castello a Milano, Cristiano de' Guelfucci, mandò l'8 luglio 1403 una lettera ai Priori della sua città, che costituisce un'importante testimonianza ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] cristiani. Già nel 1174 - meno probabilmente sin dal 1169 - G. aveva inviato una flotta in aiuto di Amalrico, re cristiano di Gerusalemme, con un'azione dimostrativa contro Alessandria d'Egitto della flotta guidata dal conte di Lecce Tancredi. Negli ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] delle prediche: ciò che spiegherebbe, fra l'altro, il tono incontestabilmente oratorio di molte fra esse, come le Grandezze di Cristo, L'Eternità consiglìera, Dell'Ultimo e beato fine dell'uomo, i Pensieri sacri. Quanto allo stile, anche qui non si ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che vendette la viscontea di Turenne a Guillaume Roger de Beaufort. Nelle Revelationes di s. Brigida C. VI è chiamato da Cristo con l'appellativo di "amator carnis" (Revelationes, Romae 1628, l. VI, 63). Niente di serio è stato provato. Certo è solo ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] custode è stato rilevato un influsso dell'Apollo del Belvedere, mentre il gesto dell'angelo stesso si rifarebbe a quello del Cristo nella Chiamata di Matteo.
Per la pala con la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] l'unità della fede. Questo atteggiamento non corrispondeva soltanto alla sua indole pacifica ma anche al sentimento cristiano-umanistico di solidarietà che lo animava. Nessun sacrificio gli sembrava troppo grande per evitare la scissione della ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] dettagliato resoconto delle procedure di elezione e di insediamento del papa. I. ha cura di sottolineare le differenze tra rito cristiano e rito ortodosso, di cui egli ha avuto modo di rendersi conto personalmente in occasione della sua permanenza a ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] . una familiarità che è concretezza di vita, fiducia e speranza, presa di coscienza dei significati e valori dell'ethos cristiano. Inoltre il suo dipingere all'impronto, i suoi interessi per il ritratto feriale (sintomatico, più di ogni altro, quello ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] nella quale aveva fatto caricare ingenti ricchezze, e lasciò per sempre la Sicilia, il suo re e il suo stesso nome cristiano per riparare in Marocco, dove riassunse il nome di Alimad e da dove riprese la guerra santa contro i cristiani. Le pressioni ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] però, con gli strumenti della storiografia protestante: non più "istoria civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione che la Curia romana mosse contro di lui, riuscendo, infine, non solo a farlo arrestare, ma ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...