ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] domestica ed economica direzione".
La prima delle tre partizioni consiste sostanzialmente in un invito a dimostrarsi cristiano privatamente e pubblicamente (sempre, però, mantenendo "il sacerdozio diviso dal principato", secondo una massima peculiare ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] . Il Conradis è parte della folta produzione epico-religiosa primosecentesca che, ispirata dal modello di epos cristiano della Gerusalemme liberata tassiana, ne riprendeva in chiave estremizzata e confessionale le componenti del magismo e del ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] grazie al quale poté girare ovunque indisturbato, tra l'iniziale stupore degli abitanti che mai avevano visto prima di allora un cristiano.
La città, come un po' tutto il Touat, era un importante centro di scambi per l'Africa occidentale, dove viveva ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] di razionalità.
Dal 1940 in poi il pensiero dell'A. subì un'ultima evoluzione, approdando ad "un rinnovato spiritualismo cristiano", in cui la fede, intesa non come dogmatico apriorismo, ma come azione che si mette alla prova nell'esperimento e ...
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CASCIOLA, Brizio
Pietro Scoppola
Nacque a Montefalco (Perugia) il 31 luglio 1871 da Pio e Clara Morici. Il padre, garibaldino, nel nome stesso imposto al figlio (come questi, amava ricordare, Brizio [...] al suo esperimento pedagogico. Di fronte alla guerra assunse un atteggiamento neutralista ispirato a un profondo pacifismo cristiano e patrocinò, con alcuni esponenti del movimento dei democratici cristiani autonomi, in contrasto con la maggioranza ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] dannato per l'eternità: la persecuzione per causa di fede e l'esecuzione capitale sono infatti incompatibili col Nachfolge cristiano. La posizione del C., fortemente negativa nei confronti del modello ginevrino di Chiesa, si iscrive dentro una di ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] riserva al F. sono gli affreschi di soggetto laico nel castello Colleoni Martinengo di Malpaga, con i Festeggiamenti in onore di re Cristiano di Danimarca, e quelli del castello di Meano.
Nel 1526 il F. riprese il lavoro nel convento di S. Croce, con ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] si hanno notizie per i primi anni Novanta del XV secolo, salvo un'iscrizione tracciata nel 1490 su una parete del cimitero cristiano di S. Callisto a Roma che attesta una sua visita e che ha lasciato ipotizzare l'appartenenza del F., per altro non ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] Spagnoli e Poliziano, rivendica la legittimità dell’impiego nella poesia latina di neologismi tratti dal vocabolario cristiano e dal registro popolare.
Opere. Petri Pauli Phantini de Tradotio in hecathomythion... Laurentii Abstemii... tetrasticon, in ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] in questo caso l'I. evita le esasperazioni, riconducendo quasi gli eventi soprannaturali all'interno del miracolo cristiano: in Confessione postuma un sacerdote viene inesplicabilmente condotto a visitare una peccatrice che, morta il giorno prima ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...