PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] Riforma d’Italia (gennaio 1768); per assicurargli l’indennità diplomatica, Bentinck lo fece nominare consigliere di giustizia da Cristiano VII di Danimarca. Mentre era pronunciata la sentenza di bando dai territori vescovili (aprile 1769), uscivano a ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] espansione del nascente istituto. Il 24 ott. 1251, in vista della fondazione del convento di Città di Castello, Cristiano, procuratore "fratris Filioli, prioris totius conventus et collegii fratrum de ordine et loco predicto" (cioè di monte Senario ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] identifica più, come Daniele e Michele dei romanzi giovanili, con l'agnello di Dio, ma con l'uomo che ha tradito Cristo perché estraniato dal suo amore e posposto ai discepoli prediletti: pur avendolo amato più di tutti, Giuda è stato sacrificato al ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] diviso in quattro parti: la prima prende in esame gli elementi costitutivi della realtà giuridica medievale, il romano, cioè, il cristiano e il germanico; la seconda, dedicata all'"epoca del diritto volgare" che per il C. va dalla caduta dell'Impero ...
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GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] del vasto progetto, concepito insieme con A. Martin, della "raccolta di quanti monumenti cristiani e in Roma e nel mondo cristiano si fossero mai pubblicati o si trovassero degni di pubblicarsi", come egli stesso afferma nella prefazione all'opera (p ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] a un commento essenziale, anche notevoli miglioramenti del testo. Il de la Bigne pensava che il C. fosse un poeta cristiano dell'età carolingia, un tardo padre della Chiesa. Il primo ad accorgersi dell'errore e a collocare la sua fioritura nella ...
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CASAGRANDE, Marco
L. Pusztai-Guido Sinopoli
Nacque a Campea di Miane (Treviso) il 18 sett. 1804 da Antonio e da Dominica Trevisol. Apprendista bottaio e pastore, fin da bambino mostrò spiccata attitudine [...] , l'artista iniziò il grande ciclo di rilievi, completato nel 1837 per la consacrazione della cattedrale: Natività, Battesimo di Cristo, I quattro evangelisti, La consegna delle chiavi e, sulle due porte laterali, Aronne e Mosé. In quella città il ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] costruito su disegno del Chambers e dell'Adam nei giardini di Richmond, Surrey, in occasione della festa data in onore di Cristiano VII di Danimarca, cognato del sovrano inglese, il 24 sett. 1768. Inoltre, ancora su incarico del re, il C. restaurò ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] e Marina succedendo al cav. Alfonso Ferrero della Marmora sapientemente voglia dar principio alla organizzazione d'un esercito cristiano". Da questi attacchi dipesero le successive traversie del G., il quale, accusato di essersi appropriato d'una ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] il Vangelo, ma che anzi la vera democrazia richiede l'esercizio di quelle virtù che "si imparano solo alla scuola di Gesù Cristo". Più che all'esempio di vescovi pienamente in linea con le direttive romane, come quello di Imola G. B. Chiaiamonti, il ...
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cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...