COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] di etichetta e di protocollo, si trovano alcuni pungenti giudizi sui costumi dei principi tedeschi: "trovai il S. Duca Cristiano di Sassonia assai dedito al vino, che lo fa star continuamente stupido, e quasi senza parlare". Sul fratello dell ...
Leggi Tutto
SEVERATI, Filippo
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 4 aprile 1819, primogenito di Francesco e di Teresa Gerardi. Seguì, adolescente, le orme paterne: Francesco Severati, morto nel 1845, era infatti [...] Affreschi dalle Stanze di Raffaello (1862-1865); per il ciclo dei Reperti dei Musei Gregoriano Profano e Pio Cristiano eseguì oltre cinquanta disegni di statue, rilievi e sarcofagi ivi esposti. Sono note inoltre le raffigurazioni della cista Ficoroni ...
Leggi Tutto
CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] della guerra d'Ungheria erano attribuite principalmente al "mal ordine" e alla "poca obbedienza" che regnavano nell'esercito cristiano; perciò, all'imperatore in prima persona spettava il compito di assumere il comando dell'armata e di condurre la ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] in Roma, il suo distacco dal "clero romano" e la sua scelta di "militare in quello del puro evangelio di Cristo".
Non si trattava dell'adesione a una confessione protestante. Seguendo l'esempio delle comunità vecchio-cattoliche variamente diffuse in ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] databili al '27 - seguendo la traccia degli ultimi studi del Panazza - sono gli affreschi di S. Giulia (Museo Cristiano di Brescia: cappelle del lato nord e alcune figure sotto la Crocifissione) eseguiti in collaborazione col Ferramola, tra echi ...
Leggi Tutto
BIONDI, Fabio
**
Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] la sua permanenza in Portogallo, e poi ancora dopo il suo ritorno a Roma, fu quella della istituzione di un vescovato nel regno cristiano del Congo. Di tale questione lo investì nel 1594 l'ambasciatore del re Alvaro II, Antonio Vieira, ed il B. fu ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Francesco
**
Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] , l'8 ed il 20 marzo, assieme al conte di Conversano, contro Altamura, dove si era arroccato il capo popolare Matteo Cristiano, il C. si impegnò con successo a soffocare la rivolta a Martina Franca.
Compiuta una rapida puntata a Napoli, ove ossequiò ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] il vescovo di Catania, Nicola Maria Caracciolo, lettore degli scritti del Valdés, delle prediche dell'Ochino e del Beneficio di Cristo. Del resto il padre, che dopo una missione in Inghilterra presso Enrico VIII s'era stabilito a Palermo come nunzio ...
Leggi Tutto
AQUINO, Tommaso d'
**
Figlio di Atenolfa (II), nacque presumibilmente intorno al 1190, poiché la prima notizia a lui relativa lo mostra nel 1210 combattente nella rocca avita di Aquino, insieme con [...] colpo alla morte del sultano di Damasco (12 nov. 1227), evento che liberava al-Kamil dalla necessità dell'appoggio cristiano. L'A., che della politica orientale di Federico II si mostrava intelligente e fedele interprete, ne informò immediatamente l ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] ’adulazione cortigiana a tratteggiare un ampio manifesto politico in cui il poeta rivolge il suo messaggio all’intero mondo cristiano lanciando il monito a superare lacerazioni e dissidi interni in nome dell’unità necessaria per affrontre la minacia ...
Leggi Tutto
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...