L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] modernista, con la mannaia della Pascendi del 1907.
Pio X scompare nell’agosto del 1914, venti giorni dopo che i quindi d’una tragedia in cui Dio, l’«Io sono» con il volto di Cristo, entra dentro la storia per rinnovarla: «“Io sono” è il mio nome: / ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un primo passo che deve portare a Dio. Sviluppando in senso cristiano la fisica di Aristotele, che attribuiva il moto non già a » (L’Adone, a cura di G. Pozzi, t. 1, 1976, X, 42, 8), con un’apostrofe augurava al cannocchiale che «dele tue lunette il ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] che il primo Dio gli ordina»; e 11,815, in cui viene affermato che «Cristo è la causa della salvezza, mentre la salvezza di ciò che esiste è il suo mort. pers. 6,3, ritroviamo in Eusebio, h.e. X 8,2; X 8,9; X 9,5 riguardo a Licinio, nonché in v.C. I ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] della religione. Il punto di vista, illuministico-cristiano, si univa a una minuziosa esplorazione di et al., Hildesheim 1988. Per lo Zibaldone di pensieri le edizioni di E. Peruzzi, I-X, Pisa 1989-94; di G. Pacella, I-III, Milano 1991; di R. Damiani, ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] differenze tra il testo lattanziano dell’editto e quello riportato da Eus., h.e. X 5,1-14. Su possibili divergenze tra il cristiano Costantino e il non cristiano Licinio, identificabili in certe oscillazioni del documento, cfr. K.M. Girardet, Die ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] da doveri che sono dell'uomo e non del solo cristiano.
Edizioni innumerevoli e quasi nessuna decente, non più che 17] Dante, Par., I, 70.
[18] Salmi, XI, 7.
[19] Purg., x, 125.
[20] Dedica, in data 1 luglio 1838, della Irene di Spilimbergo a Madama A ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] fondamentali periodi, da una parte, quello kieviano (secoli X-XII), dall’altra, quello della dominazione tartaro-mongola e di capo della Chiesa, ma per il suo essere immagine di Cristo. Secondo l’ideologia autocratica moscovita, lo zar russo non si ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Vangelo ha appreso qualcosa, è proprio questo, che alla Chiesa fu interdetto da Cristo ogni dominio terreno. E questo gli accade non solo nella Monarchia , III, X, 14-7, ma più risolutamente ancora nella Commedia, fedele in ciò al «buon Barbarossa ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] – Eusebio si propone di dimostrare che Gesù è il Cristo e che i profeti hanno annunciato la ‘vocazione delle nazioni au quatrième siècle, in Apocrypha, 2 (1991), pp. 85-98; X. Levieils, La polémique anti-chrétienne des ‘Actes de Pilate’, in Revue d ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] all'occhio del tipo di Cataio:maio ('maggio'):coraio («coraggio», 'cuore') a x 14; altri arcaismi, come sostantivi con desinenza in -ieri, di cui abbiamo è creato dall'imperatore capitano generale dell'esercito cristiano e, invece di essere - come di ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...