STEFANESCHI, Giacomo (Iacopo)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma negli anni Cinquanta-Sessanta del XIII secolo, da Giovanni Arlotti, uno dei principali sostenitori romani di Corradino [...] in luce. In quell’anno, secondo una lettera del genovese Cristiano Spinola al re d’Aragona, il romanus populus in rivolta, .
Fonti e Bibl.: Albertini Mussati Historia Augusta..., in RIS, X, Milano 1727, coll. 507 s.; A. Theiner, Codex diplomaticus ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] concesse inoltre il privilegio di poter assumere in cura qualsiasi cristiano. Quando poi il re mosse alla conquista di Napoli - Arch. stor.sicil., n.s., IX (1884), pp. 328 ss.; X (1885), pp. 131 ss. Dopo la pubblicazione della raccolta dei Lagumina ...
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DELLA GHERARDESCA, Tedice
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ugo (III) conte di Castagneto e di Contilda del fu Rosselmino probabilmente una nobildonna pisana -, discendeva da Ugo (I), il capostipite [...] diplomaticus Sardiniae, I,a cura di P. Tola, in Historiae Patriae Monumenta, X,Augustae Taurinorum 1861,n. 13 p. 312, n. 16 pp. 313 344 s.; Documenti sulle relaz. delle città toscane coll'Oriente cristiano e coi Turchi fino all'anno 1531, a cura di G ...
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CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] buona novella in ventiquattro canti.
La figura del Cristo, proposta dal C., è priva di elementi sovrannaturali 1927, pp. 138-153; C. Calcaterra, Giulio Salvadori e C. C., in Aevum, X (1935), pp. 580-585; D. Lanza, in C. Corrado, Poesie, Torino 1977, ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] smarrita overo Il filosofo illuminato, Firenze 1650, dedicata a Innocenzo X.
Il Cosmo, poema di venti canti in ottave, ha , che dominava nelle Nozze, e la propria vocazione di "cristiano, e religioso poeta", trattando di una guerra in qualche modo ...
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CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] C. mostrò subito simpatia per il vivace gruppo democratico cristiano murriano che qui aveva un prestigioso leader in don .
Fonti e Bibl.: Disquisitio circa quasdam obiectiones servi Dei papae Pii X, Cittàdel Vaticano 1950, p. 74; N. Mosconi, G. C ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] . Nel documento il C. si professa buon cristiano e respinge le idee volteriane un tempo esternate; di Alessandro Gavardo e la giovinezza di Gianrinaldo Carli, in Archeogr. triestino, s. 4, X-XI (1946), pp. 261 ss., passim;Id., Del co. S. C. e anche ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] attenzione al Barocco e alla Rinascenza (Ilpensiero cristiano del Cinquecento nell'arte di Raffaello, Torino 189-192, 246-249, 285-287, 298-302; C. Crispolti, L'errore di Pio X e la morale di un processo, in Rass. contemp., IV (1911), pp. 527-529; ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] d'arme che fosse in Italia di nostro ricordo di cento anni addietro" (X, 59, ediz. di Trieste 1858, p. 351), l'A. istituì una suo corrispondente la gravità dei doveri che attendono un buon cristiano e un buon amministratore della cosa pubblica. L'A. ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] speculazione del C. in uno spiritualismo mistico di stampo cristiano.
Fonti e Bibl.: G. De Ruggiero, "Illusione e Bellezza, Rass. degli studi gentiliani più recenti, in Giorn. di metaf., X(1955), pp. 158 ss.; M. F. Sciacca, La filosofia moderna da ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...