Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ’ultimo giunge al 1538, quando da tempo il re era Enrico VIII, e fu anch’esso pubblicato a Basilea alquanto dopo, ossia nel ebbe una storia generale [con gli Annali di Muratori da Cristo al 1500]. Più elevata di queste nel concetto filosofico è ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di questo schema si ha in G. Baget Bozzo, Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti 1945 Alberto, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, VIII, Roma 1966, pp. 455-466 e le informazioni in ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] del secolo, e le correnti devote legate all'Imitazione di Cristo; i Chierici Regolari di Somasca, o Somaschi, fondati nel linea si collocò la Congregazione del Buon governo istituita da Clemente VIII con la bolla Pro commissa Nobis a Deo del 15 agosto ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 5, 12-13), la profondità del male e la funzione di Cristo salvatore e dello Spirito Santo, e infine la centralità della predicazione di Pietro nella sede e nel vescovo di Roma (sec. III-VIII), in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] scritto De mortibus persecutorum del retore cristiano Lattanzio, che nel periodo precedente under Valentinian III, in Phoenix, 29 (1975), pp. 155-170.
147 Amm., XIV 11,27.
148 RE VIII, O. Seeck, s.v. Dalmatius 3, c. 2456; PLRE I, s.v. Dalmatius 7, p. ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] cit., p. 362.
44 J.P.C. Kent, The Roman Imperial Coinage, VIII, The Family of Constantine I. A.D. 337-364, London 1981, pp. 33 .
70 Cfr. R. Farina, L’impero e l’imperatore cristiano in Eusebio di Cesarea. La prima teologia politica del cristianesimo, ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] III si trova nell’iscrizione ILS 696 = CIL VIII 8412, che Th. Grünewald, Constantinus Maximus Augustus, vede Costantino avvicinarsi sempre di più al ruolo di imperatore cristiano, solo grazie all’istruzione ricevuta dopo la battaglia di Ponte ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] meno un secolo dopo, all'inizio del III, un altro scrittore cristiano di Roma, di nome Gaio, secondo una testimonianza conservata da Eusebio in quell'anno, e venne completato a partire da Giovanni VIII in base alla Cronaca di Martino Polono. 6 Per ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] pori nel gran corpo della nazione e ne scaccia lo spirito cristiano che l’animava [...]. Ora non si riesce a spiegare come giolittiana, Bari 1966, pp. 98 segg.
32 «La Civiltà cattolica», s. VIII, 4, 1872, p. 233.
33 G.B. Casoni, Cinquant’anni di ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Vilella, in corso di stampa; A. Marcone, Pagano e cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari 2002, pp VI, 36950, cfr. p. 4354 (da Roma); ICUR II 4093 (da Roma); CIL VIII, 1633, cfr. p. 2707 (da Sicca Veneria in Africa Proconsularis); CIL IX, 2446 ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...