PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] – a differenza dell’aristotelismo – l’insegnamento cristiano, preferì per prudenza rimandarne la stampa a tempi rotuli della Sapienza, segno di grande favore da parte di Clemente VIII. Favore che non riuscì, però, a impedire nell’ottobre l ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] nel cercare distinzioni che non potevano esser chieste ad uomini dell'VIII secolo. Stupisce invece il giudizio del Croce secondo il quale da avvicinare in qualche modo al presunto comunismo cristiano dei primi secoli.
Apparteneva alla vecchia corrente ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] e la carità, nel saggio sul "socialismo cristiano" (Firenze 1885) l'analisi è sufficientemente serena XIII all'arciv. Cecconi e lettera del Cecconi al clero fiorentino); s. 12, VIII (1884), pp. 105 s. (sottomissione dei C.); s. 14, XI (1891 ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del letterato mediceo A.M. Biscioni (cfr. ed. 1974, p. VIII n. 4), che propose il primo generale dei francescani, di nome Giovanni una sola terna con un personaggio pagano, un ebreo, un cristiano, poi moltiplicata in tre o cinque terne (che è la ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] con tanta facilità mescolare l'apologo cristiano-romantico alla maniera di Chateaubriand ( . e il decadentismo, Firenze 1938; G. Desì, Il verismo di G. D., in L'Orto, VIII (1938), pp. 34-45; P. Pancrazi, I due tempi della D., in Ragguagli di Parnaso, ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] il nuovo apostolo della cattolica Roma» (I miei tempi, VIII, Torino 1859, p. 265), come, d’altra parte, XXVII (2004), 106, pp. 687-704; A.A. Mola, S. P. carbonaro, cristiano e profeta della nuova Europa, Milano 2005; R. Pertici, S. P.: le armi della ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] del buon senso e della buona fede del popolo cristiano sopra quel suo precetto del digiuno da accopiarsi coll' . Baseggio, C. D., in E. De Tipaldo, Biografia degli Ital. ill., VIII, Venezia 1841, pp.301-06 (con elenco delle opere); I. Koch, D. ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] pone in bocca al suo Giustiniano in Paradiso:
una natura in Cristo esser non piue,
credea, e di tal fede era contento;
J. D. Mansi, Sacror. Concil. Nova et Ampliss. Collectio, VIII, Florentiae 1762, coll. 873-1162. Libello di anonimo sui fatti e ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] basiliche considerate più significative per il mondo cristiano.
Oltre alla sistemazione, infatti, degli conti di D. F. (1585-88), in Bollettino d'arte, VII (1913), pp. 419-424; VIII (1914), pp. 59-71; Id., Ilcaso F., ibid., IX (193), pp. 165-168; A ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] al futuro concilio generale e al tribunale di Cristo e concludeva con un appello esplicito alla tolleranza a cura di F. Aubert et al., I-IV, Genève 1965, ad indices; VIII, ibid. 1976, ad indices; L. Perini, Note e documenti su Pietro Perna ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...