BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] '88, il B. divenne con l'elezione di Alessandro VIII uno dei suoi protetti. Sembrava promesso ad una brillante carriera sentiva molto più vicine al suo cuore di umanista cristiano le aspirazioni cosmopolitiche del secolo nascente.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] nel 1588 coprendo la storia di Gesù e del primo secolo cristiano. Il II volume, per gli anni 100-306, apparve sesto (dal 441 al 518) nel 1595; il VII (dal 518 al 590) nel 1596; l’VIII (dal 590 al 714) nel 1599; il IX (dal 715 all’842) nel 1600; il X ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] località fuori le mura "sicché siano separati dai fedeli in Cristo". Ma il suo provvedimento resta senza pratica attuazione. Circa un di segregare gli ebrei residenti nei loro territori e Amedeo VIII, nel 1430, raccomanda il progetto "perché le menti ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] . Nelle Revelationes di s. Brigida C. VI è chiamato da Cristo con l'appellativo di "amator carnis" (Revelationes, Romae 1628, F. Perrarca and the problem of chronology in the late paintings of Simone Martini, in Paragone, XX VIII (1977), 331, pp. 3-9. ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] disturbo da Viterbo, poi da Monte Albano (Mentana); ma Cristiano di Magonza, ormai ribenedetto, finì con l'averne ragione ed volumi collettanei Atti del Convegno di studi su Alessandro III nell'VIII centenario della morte, a cura di P.F. Palumbo, ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] e 1148 E., spinto dagli avvenimenti nell'Oriente cristiano, aveva fatto un lungo viaggio in Francia. La in Sancti Bernardi Opera, a cura di J. Leclercq-H.M. Rochais, VIII, Romae 1977, p. 114.
Tra le cronache si citano: Ottonis episcopi Frisingensis ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] . 53, 7) tra il servo di Dio e l'a. allude all'innocenza, alla purezza e alla mancanza di colpa di Cristo (Clemente di Alessandria, Paedagogus, I, 5, PG, VIII, col. 268B; Origene, In Jo., 1, 32, PG, XIV, col. 77; In Jer. Hom., 11 e 18, PG, XIII, coll ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] perfetto un’adeguata spiegazione; di quella forza che lo scienziato cristiano designa col nome di Provvidenza (Storia dei Romani, II è maestra della storia» (III, 1, 1916, pp. VIII-IX). Influiva chiaramente la concezione crociana della storia – e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] e l’incertezza delle testimonianze, perché la narrazione prende le mosse da Cristo e da san Pietro per protrarre il racconto fino ai tempi dell . Cercò di oscurarla il cappellano della corte di Enrico VIII, John Leland (1506-1562) con una storia d’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] tragedia, alta si leva poi la voce per un cristiano richiamo alla fratellanza che coinvolge insieme italiani e stranieri: prepararne loro una più certa e più grande» (I promessi sposi, cap. VIII, in Tutte le opere, cit., p. 319) e perché «quando [i ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...