LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] nel mondo, II (1963), 7, pp. 19-21; S. Ubaldi, L. L. uomo e cristiano, in Annali dell'Acc. dei Catenati, Macerata 1965, pp. 35-38; L. L.: la sua e critica musicale, in Quaderni musicali marchigiani, VII-VIII (2000-01), pp. 137-144; C. Mezzasalma ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] maggio 1740, allestita in onore del principe ereditario Federico Cristiano, figlio di Augusto III, re di Polonia ed II, London 1970, p. 226; N. Spinosa, in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 524 s.; J. Urrea Fernández, La pintura del siglo ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] dei quaderni dell'Almo Collegio Borromeo, Saggi di umanismo cristiano, su cui comparvero scritti di ex allievi del collegio 1958, pp. 363, 386-388; E. Falqui, Novecento letterario, VIII, Firenze 1966, pp. 299-303; G. Scalia, La cultura italiana ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] It.1915-1935 (cat.), Firenze 1967, p. 8; L'arte moderna, Milano 1967-69, V, passim; VIII, pp. 48-75; E. Tea-G. Galbiati-R. Manzini, Ricordiamo A. B. pittore cristiano e sociale, in Diocesi di Milano, IX (1968), pp. 466 s.; F. T. Marinetti, Teorie e ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] nel 1679, e che saranno condannate nel 1690 sotto Alessandro VIII. In seguito, nel 1692 e nel 1694 insorse contro pubblicazione delle sue opere. Diede la possibilità all'agostiniano Cristiano Lupus di copiare e pubblicare il famoso manoscritto di ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] agnello di Dio, ma con l'uomo che ha tradito Cristo perché estraniato dal suo amore e posposto ai discepoli prediletti: male oscuro', Milano 1977; C. Piancastelli, G. B., in Novecento, VIII, Milano 1979, pp. 7866-7886; G. Pullini, B. e la ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] processuale, XII (1957), pp. 501-506; V.Frosini, Diritto e Stato nel pensiero di G. C., in Jus, VIII (1957), pp. 462-470; R. Orecchia, G. C. cristiano,filosofo e giurista, in Riv. intern. di filos. del diritto, XXXIV (1957), pp. 40-55; B. Petrocelli ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] venuti a tale, che a suo dispetto il facciate cristiano ... Ma voi altri avete ragione, che se non B.,Bologna 1943; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, VIII, New York 1958, pp. 449-452; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] padronanza delle lingue, nel 1592 fu chiamato a Roma da Clemente VIII, che lo nominò predicatore degli ebrei.
L'incarico gli fu Polycarpus Leiser - predicatore aulico dell'elettore di Sassonia Cristiano II - che aveva pubblicato a Dresda due prediche ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] 'Abd Allah an Naṣrānī (servo di Dio, Nazareno, cioè il cristiano). L'Amari credeva di poterne dedurre che C. fosse un saraceno dell'Occidente medievale.
Fonti e Bibl.: ActaSanctorum, sept. VIII, 817; B. de Montfaucon, Palaeogr. Graera, Parisiis 1708 ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...