CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] quel maggiore numero che potemo" (ConciliumTridentinum, ed. Soc. Goerresiana, VIII, Friburgi Br. 1919, p. 241). La sua fortuna era considerevole " (questa parola dappertutto sostituisce quella di "cristiano"): lo scopo della predicazione è dunque di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] non era contenuto e adorato solo il corpo del Cristo, ma anche quello della Madre. Il Misson ripensò sec. XVII, Roma 1934; L. Thorndike, A Hist. of magic and experimental Science, VIII, New York - London 1958, pp. 242 s.; 383-385; L. Belloni, La ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] signore di Roma, da quello del papa, guida del mondo cristiano, e si considera che i tempi facevano sì che il volume o falsi che siano, i diplomi di Niccolò I e di Giovanni VIII stanno ad indicare una tendenza). Ma all'indirizzo ormai tradizionale A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] rinuncia al papato di Celestino V e l’elezione di Bonifacio VIII, nonché il conflitto tra quest’ultimo e Filippo IV di «la vera giustizia c’è soltanto in quello stato che riconosce in Cristo il suo fondatore e la sua guida» (De civitate Dei, II, ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] ottenne la sua ultima elezione alla Camera dei deputati nella VIII Legislatura (20 giugno 1979 - 4 maggio 1983). Il un giovane amico cattolico, Roma 2003; Pensieri di un cristiano democratico per gli amici de Il circolo, ovvero Il discorso ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] Almenno San Salvatore (Bergamo); ma presentatosi per l'VIII legislatura a Caprino Bergamasco, nel gennaio 1861 veniva battuto se "desta giusto raccapriccio o rammarico ad ogni buon cristiano", è certo migliore "della politica moderna che sottentrò ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] che fuse gli ideali umanistici con lo spirito cristiano) rivelava quel carattere di compenetrazione della progettualità , a cura di R. Predelli, Venezia 1879-1901, VII, n. 54 p. 325; VIII, n. 161 p. 170; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] carità dei suoi santi più grandi. Fra il suo impegno cristiano e le sue scelte artistiche, soprattutto dal momento della II.2, lettera del 13 ott. 1676, ma per contro il ms. E.VIII.716, lettera dell'8 nov. 1676 e passim). Egli chiese all'Aprosio di ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] legittimato ad essere considerato capo del mondo cristiano ed arbitro della pace in Europa: quello da Padova, Cronica in factis et circa facta Marchie Trivixane, in R.I.S.2, VIII, 1, a cura di A. Bonardi, 1905-1908; Riccardo di San Germano, Chronica, ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] '88, il B. divenne con l'elezione di Alessandro VIII uno dei suoi protetti. Sembrava promesso ad una brillante carriera sentiva molto più vicine al suo cuore di umanista cristiano le aspirazioni cosmopolitiche del secolo nascente.
Dopo questo ...
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presenza
preṡènza (ant. preṡènzia) s. f. [dal lat. praesentia, der. di praesens -entis «presente1»]. – 1. a. Il fatto di essere presente in un determinato luogo, o di intervenire, di assistere a qualche cosa: è stata confermata la p. del direttore...
martire
màrtire s. m. e f. [dal lat. tardo (eccles.) martyr -y̆ris; gr. μάρτυς -υρος, propr. «testimone»]. – 1. Nel cristianesimo primitivo, parola che designò in un primo tempo gli apostoli, cioè i testimoni qualificati della vita e della...